ISO 9001:2015 e processi aziendali

Si è tanto parlato, anche prima dell’uscita della nuova edizione delle normative ISO 9001:2015, della novità legata al cosiddetto Risk-Based Thinking, e cioè all’introduzione della prospettiva del Rischio nelle strategie di gestione del Sistema Qualità. Gli approcci possibili sono tanti, e si dovrà anche capire come questo nuovo requisito verrà valutato dagli auditor degli enti di certificazione.

Fatta questa doverosa premessa, in questa sede vogliamo sottolineare come in realtà ci sia una novità ancora più importante, che non è una vera e propria novità ma un dare importanza ad un concetto che era già stato introdotto con la Vision 2000 ma che, almeno stando alla nostra esperienza, era stato molto sottovalutato sia dalle aziende che dai valutatori: i processi aziendali. E, in particolare, a noi interessa parlarne da un punto di vista della gestione informatizzata.

I punti 4.4.1 e 4.4.2 della nuova edizione della norma ci dicono che per i processi aziendali è necessario:

  • determinare gli input necessari e gli output attesi;
  • determinare la sequenza e l’interazione di tali processi;
  • determinare e applicare i criteri e i metodi (compresi il monitoraggio, le misurazioni e gli indicatori di prestazione correlati)
  • determinare le risorse
  • affrontare i rischi
  • mantenere informazioni documentate per supportare il funzionamento dei processi;
  • conservare informazioni documentate affinché si possa avere fiducia nel fatto che i processi sono condotti come pianificato.

Come già detto in un altro articolo, chi come noi lavora nell’ambito dell’ICT applicato alla Qualità, sa bene che nella grande maggioranza delle aziende gli strumenti principalmente utilizzati per gestire e archiviare le informazioni dei processi sono i programmi Office. In altre parole i processi aziendali non hanno la stessa dignità informatica di altre entità quali clienti/fornitori, prodotti, progetti, ecc… Ciò è ovviamente sbagliato, perchè dall’elenco sopra riportato si evincono chiaramente due cose:

  1. i processi sono un’entità “viva”, che produce continuamente informazioni che devono poi essere elaborate per aumentare la conoscenza del funzionamento dei processi stessi, e migliorarli;
  2. molte delle informazioni richieste sono già presenti in altri sistemi, e quindi sarebbero solo da “collegare” in maniera logica a ciascun processo.

QualiWare, con il suo modulo Process Designer, mette a disposizione uno strumento che consente di informatizzare la gestione dei processi soddisfacendo i requisiti della norma sopra riportati. Ogni processo ha una sua scheda anagrafica (al pari di clienti/fornitori, articoli, ecc.) dove sono raccolti tutti gli elementi che lo caratterizzano, legandoli, laddove necessario, ad informazioni che risiedono su altri moduli di QualiWare o su altri database aziendali. In questo modo è possibile avere un monitoraggio continuo sul processo stesso, suoi suoi indicatori, sui rischi, ecc…

 

Analysis annuncia l’introduzione degli oggetti Griglia e VistaDati nel Form Designer

Il Form Designer, potente tool della piattaforma QualiWare che consente la realizzazione di moduli di raccolta dati anche ad utenti non esperti in programmazione e database, si arricchisce di due nuovi oggetti che aumenteranno notevolmente il campo di applicazione dello strumento.

Si tratta dell’oggetto Griglia e dell’oggetto VistaDati. Il primo consente l’inserimento in un form di una o più griglie per l’inserimento di righe di dati, le cui colonne sono completamente configurabili, mentre il secondo consente la visualizzazione di informazioni presenti nel database di QualiWare o in altri database.

L’introduzione di questi nuovi oggetti deriva dalle richieste degli utenti di QualiWare, molti dei quali utilizzando il Form Designer al massimo delle sue possibilità, spingendoci a migliorarlo continuamente, mantenendo però quella caratteristica di semplicità che lo contraddistingue dagli altri strumenti di sviluppo di form, che sono fortemente orientati agli utenti esperti di programmazione.

I nuovi oggetti sono disponibili a partire dalla release 2015.03, e verranno illustrati nel corso del webinar che si terrà il ….


Applicazioni Cloud: Risk9001

RISK9001_logoLa nuova norma ISO 9001, dalla qualità alla gestione d’impresa

Analysis in collaborazione con NCG vi propone il servizio cloud  “Risk9001”.

L’obiettivo di Risk9001 è di consentire all’azienda e all’imprenditore una valutazione autonoma e online del livello di conformità alla nuova versione della norma ISO 9001 del 2015.
Con Risk9001 le nostre PMI potranno autovalutarsi e sfruttare tutte le opportunità che si presentano per:

  • Capire quali sono i propri punti di forza e quelli di debolezza
  • Investire in modo mirato le risorse disponibili
  • Migliorare l’organizzazione
  • Ridurre le inefficienze ed i costi associati

 In poche parole definire il proprio modello di organizzazione e controllo.

Risk9001 utilizza un database di domande riferite a tutti i punti della nuova norma, cui l’azienda dà risposta con il supporto di un nostro esperto nel corso di un audit della durata media di mezza giornata, effettuato presso l’azienda stessa.

Le domande sono legate a prospettive di rischio predefinite, e grazie a vari livelli di classificazione è possibile, al termine della compilazione del questionario, avere un quadro complessivo di conformità suddiviso per aspetto, attraverso una serie di efficaci valutazioni grafiche.

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Queste informazioni permettono una ampia possibilità di prospettive e risultano utili per la formazione ed allineamento dei responsabili dei sistemi e degli auditor.

Risk9001 è lo strumento concreto, completo e veloce di valutazione del proprio livello di conformità alla nuova norma.

NCG_R9001_brochurescarica la brochure

Per maggiori informazioni consulta il sito www.risk9001.it

Applicazioni Cloud: Analisi delle attività

NCG_AnalisiAttivita
“Le aziende sono l’insieme di tutte le attività
che vengono svolte al loro interno”

Analysis in collaborazione con NCG vi propone il servizio di “Analisi delle Attività”.

Obiettivi:
– permettere all’Azienda di sapere “chi fa cosa”.
Si applica alle attività degli uffici.
– consentire alle Persone di capire l’importanza di quello che fanno.
All’imprenditore viene fornito quadro chiaro dei costi del personale.
– permettere di ottimizzare i costi del lavoro, ridurre le inefficienze e migliorare i flussi lavorativi.

Queste la macrofasi del servizio

  • Formazione
  • Categorizzazione
  • Rilievo qualitativo
  • Analisi dati
  • Report sui dati emersi

L’analisi viene svolta da NCG con il supporto di QualiWare in cloud.
Ogni persona coinvolta nell’analisi avrà a disposizione un accesso allo strumento, tramite il quale potrà registrare, in modo molto semplice, le attività giornaliere svolte.
In questo modo la raccolta dati non comporterà per il personale lavoro aggiuntivo significativo ma allo stesso tempo saranno garantiti integrità e correttezza dei dati rilevati.

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L’utilizzo avviene attraverso un comune browser internet o tramite app e non necessità di nessuna installazione.

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scarica la brochure

Per maggiori informazioni: commerciale@qualiware.it

Tante novità in QualiWare 2015

20anni

Nel corso di un affollatissimo webinar, è stata finalmente svelata la più innovativa release nei venti anni di vita del progetto QualiWare, che arriva in un anno che si annuncia pieno di novità per chi opera nel mondo della Qualità, con il previsto rilascio delle nuove edizioni delle normative ISO 9001 e ISO 14001.

Gli elementi distintivi salienti della nuova versione sono sinteticamente riassumibili nel seguente elenco:

  • Una nuova interfaccia grafica, contraddistinta dall’introduzione della barra multifunzione (ribbon) che consente un rapido accesso alle funzioni di uso comune.
  • L’adozione della piattaforma Microsoft .Net 4.0, la più recente compatibile con Windows XP, sistema operativo che continueremo a supportare fino a quando rimarrà largamente utilizzato nelle aziende.
  • Grafica completamente rinnovata per la versione Web, unita ad un complessivo miglioramento delle prestazioni.
  • Disponibilità dei moduli QW-01 Controllo Qualità in Accettazione e QW-06 Gestione Strumenti e Attrezzature anche in versione web.
  • Introduzione della tecnologia esclusiva QualiWare Cloud Components che consente all’interfaccia web di utilizzare le risorse del PC e in particolare i pacchetti Office e OpenOffice e il Form Designer, offrendo così un’esperienza d’uso equivalente a quella che si ha con la tradizionale interfaccia client-server
  • E infine il nuovissimo Dashboard Designer, grazie al quale i nostri clienti potranno progettare cruscotti mirati differenziandoli per utenti o categorie di utenti, mostrando loro, in una accattivante forma grafica, le informazioni rilevanti inerenti i processi e le attività.

Se non avete potuto partecipare al webinar, potete rivederne la registrazione richiedendo il link alla nostra segreteria commerciale, scrivendo a commerciale@qualiware.it.

La gestione documentale attiva di QualiWare

Spesso ci viene chiesto se la gestione documentale di QualiWare non si sovrapponga con altri DMS (Document Management System) già presenti in azienda, ad esempio nell’area amministrativa o in quella tecnica. La realtà è che QualiWare offre prestazioni superiori ai classici DMS, che lo rendono in grado di realizzare rapidamente applicazioni adeguate agli esatti bisogno dell’azienda.

Oltre ad essere stato concepito partendo dai criteri di Gestione della Qualità, e ad avere quindi un approccio non tipicamente gestionale, QualiWare offre infatti una serie di caratteristiche uniche che lo rendono particolarmente adatto ad interfacciarsi con gli altri prodotti software presenti in azienda, dagli strumenti di produttività personale come Microsoft Office, OpenOffice e LibreOffice, agli ERP, e, più in generale, ai database presenti in azienda.

In altre parole, non sono gestiti solo documenti e files ma anche dati tabellati, eventualmente importati da altri database laddove presenti. Per questo, e per gli altri motivi che indicheremo nel seguito, qualla di QualiWare può essere definita una gestione documentale attiva, dal momento che i documenti nascono prevalentemente nel sistema, e non vengono semplicemente archiviati in esso.

Gli strumenti normalmente utilizzati per produrre documenti, quali Microsoft Word, Microsoft Excel o i già citati OpenOffice e LibreOffice, vengono gestiti in modo automatico da QualiWare. A partire dall’esclusiva gestione dei modelli, l’utente può creare documenti senza doversi preoccupare né di aprire il relativo programma né di decidere dove salvare. Pensa a tutto QualiWare. Non solo: le informazioni principali, i cosiddetti metadati, risiedono nel database, ma devono essere necessariamente riportate anche sul documento. Grazie ai campi QualiWare, l’utente in fase di preparazione dei modelli ha la possibilità di scegliere da un menu presente in Word ed Excel, le informazioni che vuole inserire nel documento, e anche la posizione dove riportarle. In fase di redazione non sarà necessaria alcuna operazione, tali informazioni saranno automaticamente aggiornate.

Generalmente nei DMS i metadati dei documenti, cioè le informazioni che qualificano i documenti stessi consentendone la rintracciabilità, sono costituiti da campi fissi, con, al massimo, la possibilità di attribuire loro un nome. In QualiWare, oltre a questo, è anche possibile anche definire liberamente l’interfaccia con la quale l’utente inserirà tali dati, trasformandola in un vero e proprio modulo, comprensivo di liste di ricerca, vincoli, logiche di visualizzazione. Questo grazie all’esclusivo QualiWare Form Designer.

 

 

Risulta così possibile archiviare non solo documenti ma anche moduli dove l’utente è abilitato a scrivere solo in determinati campi e secondo le regole prestabilite tramite la gestione workflow integrata, aumentando notevolmente la qualità del dato.

I metadati dei documenti consentono la realizzazione di viste gerarchiche che rendono possibile una rapida rintracciabilità dei documenti inseriti a sistema già dalla home-page di QualiWare.

 

 

 

A queste caratteristiche esclusive, si aggiungono altre funzionalità tipiche di un DMS, quali la possibilità di importazione massiva, anche automatica, di documenti, il riconoscimento barcode, l’OCR, la creazione automatica di PDF, la distribuzione dei documenti.

Tutte le funzioni di QualiWare (comprese quelle che integrano Office, OpenOffice e LibreOffice) sono utilizzabili anche tramite browser, e l’archivio documentale è accessibile e utilizzabile tramite l’apposita app.

Ulteriori approfondimenti sulla gestione documentale di QualiWare sono disponibili qui.

QualiWare e le linee guida semplificate del MOG DM 13/02/2014

Le procedure semplificate per l’adozione dei modelli di organizzazione e gestione (MOG) nelle piccole e medie imprese (DM 13/02/2014) rappresentano un valido riferimento per l’implementazione di sistemi di gestione in ambito Sicurezza sui Luoghi di Lavoro (D.lgs. 81/2008).

In questa presentazione, realizzata dal nostro partner ing. Ruggero Romano di Rider Studio Tecnico, in collaborazione con il dott. Alessandro Donati di Analysis, le linee guida vengono analizzate nei loro aspetti positivi e anche nelle loro criticità, e vengono poste in relazione con le funzionalità offerte da QualiWare per quanto riguarda la gestione informatica strutturata degli aspetti legati alla Sicurezza.

Ecco dove trovare applicati nei moduli di QualiWare gli allegati del MOG:






ISO 9001, ISO 13485, ISO-TS 16949: strutturare le informazioni con QualiWare

Il cuore della conoscenza è il possesso dell’informazione. Nella civiltà dell’informazione dire questo è una banalità. Le aziende pullulano di informazioni. Gli armadi e le scrivanie sono piene di carta, i server (e qualche volta i PC, purtroppo) sono pieni di files contenenti ampia documentazione su ogni aspetto dell’azienda stessa.

Per chi le aziende che hanno implementato un Sistema di Gestione della Qualità conforme ad una o più fra le normative ISO 9001, ISO 13485, ISO-TS 16949, i requisiti di registrazione documentale sono ampi e stringenti, e la quantità di carta e di files tende ad aumentare notevolmente.

Si è quindi in grado di conoscere tutto dei processi, consultando questa documentazione, e di prendere decisioni? La risposta è spesso “no”, e per un motivo molto semplice: l’informazione, anche in grande quantità, se non elaborata non porta conoscenza. Ci si avvale delle nuove tecnologie per gestire le informazioni ma spesso non ci si accorge che il modo in cui le si memorizza equivale né più né meno a scriverle su un foglio di carta e a riporle in un cassetto.

Facciamo un esempio pratico: la gestione degli scarti di produzione. Tutte le aziende hanno un sistema di registrazione degli scarti, con un bel modulo cartaceo frutto di una stampa da file Excel o Word, che viene compilato da chi rileva lo scarto e poi trasmesso per le dovute approvazioni. Ovviamente non ci si può fermare alla registrazione, ma è necessario elaborare questi moduli. E qui spesso si incontrano grandi difficoltà: se i moduli sono su carta o su file Word/Excel su un server, non è in alcun modo possibile estrarre rapidamente le importantissime informazioni che l’aggregato di queste registrazioni contiene. E di fronte a queste difficoltà spesso gli uffici Qualità si limitano a cogliere le informazioni essenziali, oppure, qualora vogliano andare più in profondità, sono costretti a impiegare giornate per ricopiare i dati in un altro foglio Excel e aggregarli. In altre parole, in queste condizioni approfondire il grado di conoscenza di un processo costa del tempo e spesso vi si rinuncia a favore di una conoscenza molto superficiale.

Questo è solo un piccolo esempio ma significativo di come “possedere tante informazioni” non significhi necessariamente “conoscere”, perché la conoscenza è sempre frutto di un’elaborazione di tali informazioni, aggregandole, filtrandole, riordinandole, ecc.

Per questo, se si vuole raggiungere l’obiettivo si devono rendere le informazioni e i dati [del Sistema di Gestione della Qualità] facilmente reperibili, elaborabili, aggregabili.

Le tecnologie per farlo non mancano, è però un dato di fatto che nelle aziende i dati e le informazioni relativi alla Qualità (ma potremmo estendere il discorso anche ad altri sistemi di gestione, come quello Ambientale o della Salute e Sicurezza dei Lavoratori) sono spesso considerati di serie B rispetto ai dati della contabilità, del magazzino, della produzione e quindi relegati a file Word o Excel o, quando va bene, a database Access autocostruiti e autogestiti dai dipartimenti aziendali che si occupano dell’Assicurazione Qualità.

Questo è confermato anche da alcune statistiche che riportano che solo una minima parte di aziende certificate ha correttamente informatizzato la gestione del Sistema Qualità con soluzioni apposite. Ma la mancata corretta informatizzazione comporta proprio quanto detto sopra, cioè la grande difficoltà nell’estrazione della conoscenza e nell’utilizzo ai fini della definizione delle strategie. Questo non sarebbe grave se il Sistema Qualità riguardasse una parte limitata dell’azienda, ma come ben sappiamo un Sistema Qualità efficace è immerso in tutta l’azienda, e si occupa di essa a 360°, risultando un validissimo strumento di supporto per l’Alta Direzione, la quale, per decidere le strategie e prendere le conseguenti decisioni, necessita di informazioni sicure, affidabili e il più aggregate possibile. E quindi il dato della Qualità non può e non deve essere un dato di serie B. E per portare i dati del Sistema Qualità dalla serie B alla serie A bisogna strutturarli, e, immediatamente dopo, renderli facilmente gestibili, sia come inserimento che come rintracciabilità e fruibilità in termini di elaborazione. E possibilmente recapitare in automatico il sunto delle informazioni a chi deve fruirne, conferendo quindi proattività al sistema.

Detto in parole semplici: se un Documento di Trasporto è archiviato sotto forma di records in un database posizionato su un server protetto, per quale motivo Non Conformità, Reclami, Azioni Correttive, ecc… , non subiscono un uguale trattamento e vengono invece gestiti in modo destrutturato attraverso files Word o Excel e salvati in cartelle a cui tutti hanno accesso?

Database, ERP, piattaforma Web, nonché i vari tipi di dispositivo, dal PC al tablet allo smartphone, sono tutte componenti che possono essere sfruttate, integrandole, per gestire correttamente dati e informazioni della Qualità. QualiWare è stato sviluppato appositamente per fare questo, e le sue caratteristiche principali sono la semplicità e la flessibilità di utilizzo, oltre che la possibilità di utilizzare appieno le tecnologie utilizzate dalle aziende.

Attraverso la potente gestione documentale, resa estremamente flessibile dal form & workflow designer, e ai moduli già pronti all’uso che coprono i più importanti requisiti delle norme, QualiWare rende possibile la gestione integrandosi perfettamente con gli altri sistemi informativi aziendali, coi quali colloquia grazie agli standard aperti per lo scambio di informazioni. Il risultato è la centralizzazione di tutte le informazioni in un unico database dedicato alla Qualità, interconnesso con tutti gli altri database aziendali, in primis quello dell’ERP.

Ed è in questo modo le aziende possono portare i dati della Qualità dalla serie B alla serie A.

Aggiungiamo un particolare non insignificante: secondo la nostra esperienza, le aziende che più hanno investito in innovazione tecnologica del Sistema Qualità sono anche quelle che meglio hanno saputo affrontare la lunga crisi iniziata nel 2008 e dalla quale non siamo ancora usciti.

La gestione della formazione del personale con QualiWare

“Le Risorse Umane costituiscono la maggior risorsa delle organizzazioni, ma il loro ruolo, nell’era della conoscenza, si trasforma; e la loro gestione, nell’attuale contesto socioeconomico, comporta nuovi approcci.”

Questa affermazione è valida anche per quanto riguarda l’approccio alla gestione delle informazioni riguardanti le Risorse Umane. L’affermarsi dei modelli organizzativi basati sui Sistemi di Gestione (Qualità, Sicurezza, Ambiente, Responsabilità Sociale) ha comportato un notevole aumento del numero di informazioni da gestire per ciascuna risorsa impiegata, ai fini non solo di un utilizzo ottimale all’interno dell’organizzazione, ma anche di una sua tutela negli aspetti di salute e sicurezza. Fino a qualche anno fa, le uniche informazioni gestite erano quelle relative alle presenze e alle paghe. Oggi abbiamo, a livello di singola persona:

  • Formazione ricevuta
  • DPI consegnati
  • Visite mediche sostenute e previste
  • Descrizione delle mansioni svolte
  • Curriculum

Si tratta quindi di informazioni variamente strutturate, e normalmente non gestite all’interno dei sistemi ERP. Per questo, generalmente i dipartimenti che gestiscono le Risorse Umane fanno affidamento a documenti Word e soprattutto a fogli elettronici Excel. Il risultato è, ovviamente, la mancanza di integrazione fra le informazioni, con la necessità di importare manualmente alcuni dati da altri sistemi (ad es. la gestione delle presenze, che tutte le aziende hanno), e anche duplicarli su più file per ottenere le visualizzazioni e le statistiche necessarie. Vi è inoltre un rischio privacy, dal momento che un singolo file è sicuramente più esposto a letture e modifiche indebite rispetto ad una informazione contenuta in un database. Infine, vi è la difficoltà ad effettuare interrogazioni e  distribuirne i risultati.

Questo approccio informatico alla gestione delle informazioni è ovviamente inefficiente, e nel medio termine può impedire una crescita del sistema e anche portarlo al collasso, dal momento che richiede un’elevata quantità di tempo per l’inserimento dei dati e la loro manutenzione.

Se si chiede ad un addetto alla gestione delle Risorse Umane se trova difficoltà nella gestione quotidiana dei dati, probabilmente questi risponderà di no, tanta è l’abitudine generalizzata a gestire le informazioni nel modo sopra descritto, con Excel e Word.

L’utilizzo del modulo Gestione Risorse Umane di QualiWare può invece portare ad una notevole diminuzione dei tempi di gestione, aprendo opportunità di miglioramento precedentemente non immaginabili.

In particolare, per quanto riguarda la gestione della Formazione del personale, è possibile registrare in modo strutturato tutta la formazione erogata, consentendo quindi di avere dati sempre aggiornati sulle competenze acquisite dagli addetti, sui costi sostenuti e anche effettuare analisi sulle necessità future partendo dai requisiti richiesti per svolgere le varie mansioni aziendali. Il controllo sulle scadenze della formazione obbligatoria è inoltre totale.

Vi è inoltre un aspetto di maggiore rintracciabilità che diventa indispensabile in caso di verifica da parte degli organi di controllo, i quali generalmente richiedono l’evidenza della formazione effettuata in base alle normative vigenti (si pensi a quella prevista dall’accordo Stato-Regioni). Con pochi click del mouse è possibile produrre tale evidenza, corredata da tutta la documentazione a supporto, che è possibile archiviare grazie all’integrazione con il sistema di gestione documentale.

Il feedback da parte dei nostri clienti non lascia spazio a dubbi: l’utilizzo del modulo di Gestione Risorse Umane di QualiWare porta notevoli risparmi in termini di tempo, e un aumento della quantità di informazioni disponibili, con la possibilità di implementazione di funzioni precedentemente non disponibili con una gestione tutta basata su Word ed Excel.