Video: Gestire la nuova IATF 16949 con QualiWare

Entro il 14 settembre 2018 tutte le aziende certificate con la precedente ISO-TS 16949 dovranno aver completato la transizione alla IATF 16949:2016, il che comporta per forza di ragioni, l’adeguamento del proprio sistema qualità alla ISO 9001:2015.

Vediamo brevemente cosa ha portato la nuova norma nel mondo ICT e scopri come QualiWare ti permette la gestione dei punti presenti all’interno della stessa.

Si parla innnanzitutto di un numero maggiore di requisiti che richiedono informazioni documentate (i.d.);

I requisiti sono più specifici rispetto alla ISO 9001:2015 e si soffermano maggiormente sulla loro gestione.

Si parla di un nuovo tipo di colloquio: il “colloquio informatico“.

Oltre al colloquio scritto e verbale, fornitore e cliente devono comunicare anche secondo una nuova modalità (quella informatica), che implicitamente comporta l’integrazione di strumenti come QualiWare, che permettono la digitalizzazione delle informazioni che girano all’interno del sistema qualità.

Le i.d. devono tramite un sistema di controllo, essere sempre disponibili (quando e dove necessario) e sempre idonee all’utilizzo.

Devono inoltre essere protette dalla perdita di riservatezza e bisogna evitarne l’utilizzo improprio. [pto 7.5.3.1].

Si devono conservare le registrazioni durante tutto il periodo di tempo nel quale il prodotto rimane attivo. [pto 7.5.3.2].

L’organizzazione è dovuta a comunicare le informazioni necessarie (inclusi i dati) nel linguaggio informatico e nel formato richiesto dal cliente.

In QualiWare ad esempio è presente il portale cliente fornitori, oltre ovviamente alla esistente possibilità di importazione ed esportazione verso l’esterno di informazioni in vari tipi di formato. [pto 8.2.1.1].

Per quanto riguarda i processi, in merito al process owner, riconosciuto come responsabile della gestione di quest’ultimi (quelli  riguardanti ovviamente la propria organizzazione), si dice che chi copre questo ruolo all’interno dell’azienda, deve garantire la gestione dei processi e dei relativi output, nonchè essere competente nello svolgimento del suo ruolo. [pto 5.1.1.3]. 

Nella norma si dice anche che la persona che è stata opportunamente incaricata, deve essere informata dei prodotti e processi non conformi ai requisiti e, deve saper recapitare a chi di competenza le dovute informazioni necessarie ed inviare i dovuti alert per poter poi proseguire con le dovute azioni correttive.

Deve quindi essere garantito all’interno dell’organizzazione un concetto di divulgazione delle informazioni che richiede la possibilità di poter e dover notificare informazioni, eventi, criticità, al responsabile indicato. [pto 5.3.2].

L’organizzazione deve inoltre conservare le i.d. come evidenza dei risultati dell’ Analisi di Rischio, includendo la cosiddetta “lesson learned”, ovvero dare evidenza dei risultati dell’ Analisi del Rischio, dei richiami prodotto avuti, degli audit, delle riparazioni, dei reclami, degli scarti. [pto 6.1.2.1].

Per fare ciò, si possono utilizzare ad esempio l’FMEA o altre tipologie di documenttazione.

Tra i punti della norma ce n’è uno che riguarda la competenza: in tale punto si dice che l’organizzazione deve predisporre e mantenere processi documentati per individuare le esigenze di addestramento, nonchè avere la consapevolezza ed il raggiungimento di competenze da parte del proprio personale. [pto 7.2.1].

Presa coscienza dei punti riportati nella norma, nasce comunque una domanda: Come faccio a registrare le i.d. richieste dalla IATF 16949 e concentrarle in un unico posto?

Con QualiWare abbiamo dato risposta a questo col package IATF 16949 supportato dalla possibilità di integrare ad esso tutti i vari moduli già presenti nel sistema per la Iso 9001:2015.

Guarda il video qui sotto o richiedi informazioni a commerciale@qualiware.it

Come gestire un 8D Report con QualiWare

Scopri come gestire un 8D Report per le Non Conformità in modo semplice e ordinato!

Il form 8D Report di QualiWare ti consente una gestione strutturata dei dati secondo lo schema 8D.

Grazie ad esso, sarai in grado di tenere sotto stretto controllo le non conformità che si verificano durante l’intero processo di produzione. Il procedimento di compilazione consiste nell’immettere i difetti rilevati nel form attraverso otto passaggi principali (da qui il nome della scheda):

  1. Team
  2. Descrizione
  3. Analisi di contenimento
  4. Analisi del problema
  5. Azioni temporanee
  6. Azioni correttive
  7. Azioni preventive
  8. Chiusura

Oltre al modulo non conformità, dal quale è possibile aprire direttamente un 8D Report, il form è, ovviamente, strettamente collegato al modulo di gestione delle azioni correttive, che potrai aprire direttamente dalle varie sezioni del report 8D e all’interno del quale potrai definire chi dovrà occuparsi dell’attuazione di queste azioni e chi dovrà poi verificarle, inserendo in entrambi i casi una data di scadenza entro cui devono essere effettuate.

QualiWare così sarà in grado di generare un alert ogni volta che sta scadendo il tempo disponibile per applicare una determinata azione. L’alert potrà essere dato attraverso tre modalità distinte:

  1. Tramite pannello delle attività in attesa (visibile sull’homepage del software)
  2. Evento sul calendario di Outlook
  3. Invio automatico di messaggio e-mail

Una volta effettuata la compilazione del form, sarà possibile esportare i dati in un report oppure in un file word o excel. Questo ti consentirà di utilizzare, per ciascun cliente, il modello di 8D Report che lui stesso preferisce.

Nel form è inoltre possibile aggiungere fotografie prese dalla sezione “Documenti collegati” in modo da poter avere una maggiore prova del problema riscontrato ed eventualmente delle modifiche effettuate per risolverlo.

Tra i “documenti Collegati”, che in automatico QualiWare ti proporrà, potrai anche allegare, manualmente, anche email o documenti, avendo così visibili in un unico posto, tutte le comunicazioni e le informazioni relative al problema per cui è stato aperto l’8D Report.

[EVENTO] OpenHouse 2018: Digitalizzare un’Impresa

In linea con gli anni passati, l’OpenHouse di Analysis srl si è confermata ancora una volta un successo, quest’anno registrando anche un record di presenze.

L’evento è iniziato fin da subito in maniera coinvolgente con la presentazione del nostro Responsabile Commerciale, l’Ing. Massimo Marini, il quale ha dato il benvenuto a tutti i presenti e ha ricordato che quest’anno il marchio QualiWare compie vent’anni.

Massimo ha esposto una panoramica generale di quella che è stata la crescita di Analysis sul mercato, ricordando che nel 2017 il nostro fatturato è arrivato a più di un milione di euro. Nel 2018 l’obiettivo sarà quello di raggiungere 1.300.000 euro. A maggio 2018, Analysis ha effettuato 607 installazioni totali e 59 delle quali sono attive da oltre dieci anni, di queste 3 festeggiano insieme a QualiWare i 20 anni (Culligan, Mav e S.I.T. Brushes).

Dopo l’intervento del Responsabile Commerciale, è stato il turno del nostro C.E.O., l’Ing. Pier Alberto Guidotti.

L’Ing. Guidotti, ha presentato con l’occasione il suo libro “Digitalizzare un’impresa” (nonché tema dell’evento) e ha spiegato cosa lo abbia spinto a scrivere il libro e cosa possiamo trovare al suo interno (è già disponibile su Amazon e in libreria).

Nella seconda parte, il nostro C.E.O ha parlato delle novità di QualiWare di quest’anno, tra le quali la nuova interfaccia grafica, le nuove funzionalità che facilitano l’utilizzo del programma (ad esempio i “pannelli agganciabili”), il nuovi moduli “Gestione Progetti” e “QW-eLearning”, la nuova frontiera di “Analisi dei dati” (“Machine learning” e “Intelligenza Artificiale”) e infine della conformità di QualiWare al GDPR.

Successivamente è stato il turno di alcuni nostri clienti, i quali hanno brevemente descritto la loro realtà aziendale ed in seguito hanno evidenziato come grazie al software QualiWare e alla piattaforma QWay, siano riusciti ad ottenere numerosi vantaggi e risolvere alcuni loro problemi in maniera facile e veloce.

Il primo dei clienti a prendere parola è stata l’Ing. Daniela Corso, Responsabile della Qualità di Chemgas, che ha raccontato di come in azienda abbiano automatizzato flussi di lavoro attraverso QualiWare, fornendo quindi un esempio di sistema Industria 4.0.

L’Ing. Corso ha evidenziato che grazie all’implementazione della nostra piattaforma sono riusciti a migliorare le condizioni di lavoro digitalizzando i vari processi aziendali, ad aumentare la qualità e l’efficienza produttiva degli impianti, a ridurre i tempi di archiviazione ed eliminare azioni ridondanti e parallele di registrazione e di controllo di dati ed informazioni.

Si è soffermata poi sul fatto che, grazie a QualiWare, sono riusciti ad avere uno scadenzario elettronico per la gestione delle attività, garantendo la tracciabilità delle registrazioni e impedendo allo stesso tempo l’accesso non autorizzato a modifiche dei dati.

Successivamente, è stata la volta dell’Ing Marco Sarti, Responsabile ICT di S.I.T. Brushes, il quale ha illustrato come la sua azienda sia riuscita a migrare le librerie da Lotus Notes a QualiWare, grazie alle funzionalità di quest’ultimo (utilizzando un database di frontiera Microsoft Sql Server).

Sarti si è soffermato sul fatto che, prima di approcciarsi a QualiWare, non sia riuscito a trovare soluzioni per realizzare la migrazione delle librerie in modo così semplice e con poco dispendio di tempo.

Il loro progetto non solo è stato realizzato in un breve lasso di tempo, ma è stato anche concluso in maniera semi automatica e semplice, e tramite solo l’utilizzo di un connettore.

Ha anche aggiunto: “QualiWare è riuscito non solo ad esportare tutti campi e gli allegati da Lotus Notes in maniera automatizzata, ma anche a tenere sincronizzato l’ERP (tramite la tecnica dei linked server)”.

In seguito all’intervento dell’Ing. Sarti, ha preso la parola la Dott.ssa Rosa Prati, Responsabile Assicurazione Qualità R&S e Strumentazione di Caviro, che ha raccontato di come grazie a QualiWare siano riusciti ad effettuare una “digitalizzazione dei processi della supply chain”, garantendo un rapporto semplice e diretto tra l’impresa e i fornitori.

Nel corso della presentazione è intervenuto anche il Dott. Alessandro Donati di Analysis, il quale ha spiegato nel dettaglio come è stato gestito il processo di acquisizione informazioni e documenti dai fornitori tramite il “Portale Clienti Fornitori”, dando la possibilità al fornitore di avere “un luogo” dove poter trovare i documenti di propria competenza a lui distribuiti (sempre aggiornati) e contestualmente sgravare l’azienda delle attività in backoffice di upload della documentazione.

Ha inoltre esposto l’utilizzo del modulo “QW-10 Miglioramento”, utilizzato in Caviro sia per l’acquisizione tramite Questionari WEB delle informazioni utili all’assegnazione di un punteggio relativo ad un parametro del Vendor Rating, sia per raccogliere nuove candidature di collaborazione da fornitori con inoltro automatico all’ufficio acquisti..

Successivamente, è stato il turno dell’azienda Sgarzi Packing.

Il Responsabile IT, il Sig. Omar Zanetti ed il titolare, il Sig.Fabio Sgarzihanno parlato di come dalla fusione di una loro idea con QWay sia nato “Ingegno”, la loro piattaforma innovativa che sviluppa soluzioni personalizzate nelle aree di confezionamento e imballaggio per macchinari, impianti e ricambi.

Grazie ad Ingegno, Sgarzi Packing riesce a monitorare tutte le fasi di imballaggio di un prodotto, dalla fase di fine linea alla fase di spedizione. Grazie alle funzionalità di QWay, in azienda sono riusciti a quantificare i tempi di lavorazione, a garantire ai propri clienti il rispetto dei tempi preventivati, ad ottenere un elevato standard qualitativo, a gestire il magazzino e ad ottenere una riduzione delle scorte.

Anche il Sig. Sgarzi ci ha tenuto molto a dire che, prima di incontrare Analysis, era risultato impossibile trovare soluzioni informatizzate che fossero in grado di realizzare la sua idea.

In seguto è toccato al Sig. Marco Nisco, IT Manager di Alpegoche ha mostrato come in maniera autonoma (a dimostrazione della flessibilità e della semplicità che il software offre) siano riusciti ad ottenere una vera e propria applicazione basata e gestita dalla piattaforma QWay per poter digitalizzare le attività importanti e trasversali dell’azienda.

Quello che hanno realizzato ha permesso di ottimizzare la gestione magazzino e la gestione scorte. Hanno eliminato l’utilizzo delle registrazioni cartacee, ottenendo un sistema automatizzato, che porta peraltro ad una riduzione sostanziale dei tempi di lavoro e degli errori di trascrizione.

Infine, è stato il turno del Consulente di Direzione APCO CMC e consulente per la Qualità Alberto Mari, di NCG Consulting.
Mari ha spiegato i risultati ottenuti in chiave ISO 9001:2015 grazie al metodo QualityWay,e ha poi ha presentato in anteprima il nuovo metodo “ControlWay” e quali saranno le opportunità per le piccole e medie imprese in ambito controllo di gestione (“le piccole imprese devono comportarsi come le grandi”).

Nell’ultima parte dell’evento, dopo un piccolo rinfresco, i clienti hanno potuto parlare con i nostri tecnici, chiedendo a loro eventuali chiarimenti sul programma ed esponendo le loro richieste anche di future implementazioni che vorrebbero realizzare con QualiWare.

Vi ringraziamo quindi per aver partecipato così numerosi e vi aspettiamo alla prossima edizione del nostro OpenHouse!

Non sei potuto venire e vuoi avere maggiori informazioni o del materiale in merito all’evento o alle novità che abbiamo presentato?

Allora scrivi a commerciale@qualiware.it, ti risponderemo al più presto, per rivedere l’evento invece clicca QUI.

Development Diary – Aprile 2018

Scopri le novità dell’ultima versione di QualiWare!

Come succede da diversi anni ormai, nei primissimi mesi rilasciamo una nuova release incrementale e, quest’anno è la volta della Release 2018!

Questo nuovo aggiornamento, da un lato pone fine al ciclo della precedente e fortunata Release 2015, dall’altro cerca di proseguire sulla stessa scia e si pone l’obiettivo di ottimizzare sempre più quella che è l’interazione tra utente e software, rendendo quest’ultimo il più semplice e flessibile possibile.

Ti piacerebbe gestire in maniera del tutto automatizzata i progetti che sono in atto nella tua azienda, oppure vuoi realizzare una bozza di quello che potrebbe essere un progetto futuro? Vuoi gestire la consuntivazione di un progetto e pianificare le diverse fasi di lavoro ma non sai come fare?

Allora la risposta alle tue domande potrebbe essere una sola: utilizzare il nuovo modulo Gestione Progetti e Commesse di QualiWare.

Il modulo, grazie anche alle recenti implementazioni, si avvicina sempre di più a quelli che sono i maggiori software di Project Management, salvo ovviamente conservare quelle peculiarità che lo contraddistinguono, come, ad esempio, una gestione del piano di progetto multiutente, la possibilità di allegare in maniera semplice documenti e mail, e un’interfaccia rinnovata e semplice da usare.

In questo modulo ora è possibile muoversi facilmente nel piano di progetto, utilizzare il mouse direttamente nel grafico di Gantt e visualizzare la situazione live della consuntivazione.

Avrai inoltre la possibilità di gestire le risorse coinvolte nel progetto (sia personale interno che clienti o fornitori), e di inserire gli strumenti o le attrezzature che potrai gestire in maniera più completa nel relativo modulo Strumenti e Attrezzature.

Potrai inoltre personalizzare la calendarizzazione delle fasi e dei tempi di lavoro preventivati nel Piano di progetto.

Per avere poi una panoramica generale del progetto e delle attività e dei tempi registrati al suo interno, a livello di reportistica si possono usare stampe standard oppure create ad hoc tramite query personalizzate, in maniera semplice e immediata.

Come gestire i progetti tramite Gantt

Vuoi maggiori informazioni su questo nuovo modulo?

 Allora scrivi a commerciale@qualiware.it

Si sente spesso parlare di GDPR e gestione dei dati sensibili e ti potresti chiedere che cosa Analysis ha fatto per salvaguardare questo aspetto? Come fa QualiWare a preservare l’integrità dei dati personali in esso archiviati? E come può supportare la gestione dei documenti richiesti per dimostrare la conformità al GDPR?

Molti ti proporranno software che sulla carta dovrebbero sistemarti in automatico il problema legato al GDPR, il problema di questi applicativi è che fanno solo quello.

QualiWare può aiutarti nella gestione del GDPR in diverse maniere.

QualiWare ha  come specifica di progetto la riservatezza e la protezione dei dati. La gestione integrata delle password, i profili di accesso granulari, e l’integrazione con Active Directory sono tutti elementi che contribuiscono a questo, e la possibilità di usare l’Audit Trail conferisce ulteriore garanzia di integrità laddove necessario.

Avrai la garanzia di un elevato livello di sicurezza, perché abbiamo fatto eseguire un penetration test da un’azienda di livello internazionale operante nell’ambito dell’ICT security, la SSL247.

Scopri come QualiWare ti può aiutare ad essere conforme alle normative!

Sono state apportate al programma anche diverse migliorie a livello di interfaccia grafica, alimentata da nuove funzionalità come, ad esempio, i pannelli sganciabili.

Infine, con lo scopo di garantire un migliore utilizzo delle risorse server abbiamo introdotto la tecnologia a 64 bit.

C’è qualcosa che non va col nostro programma, c’è qualcosa che vorresti suggerirci, hai in mente delle nuove implementazioni che ti potrebbero interessare? Vorresti ricevere materiale di supporto?

Per rispondere a queste e ad altre necessità, contatta in qualsiasi momento il nostro nuovo reparto di Customer Care, che sarà sempre disponibile nel dare ascolto alle tue richieste e a fornirti supporto nel caso ce ne sia bisogno.

Quindi non esitare! Scrivi a customercare@qualiware.it

[WEBINAR]Tool per l’analisi del contesto e la gestione Processi e rischi per ISO 9001:2015. Giovedì 14 Dicembre 2017 ore 16

QualiWare Academy tool per IATF 16949

Nel prossimo Seminario Online di QualiWare Academy, iniziativa riservata ai clienti che hanno sottoscritto il contratto di manutenzione QIS, vi mostreremo il tool di analisi del contesto e la gestione processi e rischi per la ISO 9001:2015

In questo webinar avrai modo di vedere come, all’interno di QualiWare, hai la possibilità di gestire tutte le informazioni legate ai processi e ai rischi, sia il risk based thinking proprio della ISO 9001:2015 che l’analisi del rischio più approfondita (R=P*L per intenderci).

Inoltre potrai vedere il tool di analisi del contesto basato sul modulo di gestione questionari di QualiWare e che contiene un approfondito elenco di domande, frutto di anni di esperienza in consulenza in ambito qualità, che sono il cuore del metodo #QualityWay che ci ha permesso di ottenere l’adeguamento del nostro sistema di gestione alla versione 2015 della norma.

Ti aspettiamo on-line giovedì 14 Dicembre dalle ore 16 alle ore 17 per farti vedere, con esempi reali legati al nostro sistema di gestione:

  • Tool di analisi del contesto
  • Gestione processi
  • Gestione rischi

Relatore:

  • Pier Alberto Guidotti | Direttore Tecnico Analysis S.r.l.

Iscriviti mandando una mail a formazione@qualiware.it.

Informazioni utili:

  • Al momento dell’iscrizione ti verrà inviato il link da utilizzare per l’installazione automatica del software necessario per stabilire il collegamento.
  • Per potere interagire con il docente durante il corso è necessario l’utilizzo di cuffie con microfono.
  • Il calendario completo della QualiWare Academy 2017 è disponibile qui
  • Hai perso un Webinar della QualiWare Academy? Niente paura! Puoi rivedere i precedenti seminari sulla guida in linea di QualiWare

ISO 9001:2015. I punti critici evidenziati durante gli audit di certificazione.

Stai pensando o hai già pianificato di adeguare il tuo sistema di gestione per la qualità alla ISO 9001:2015? Vuoi conoscere quali sono le principali osservazioni e non conformità che sono state riscontrate dagli auditor durante le verifiche per la certificazione ISO 9001:2015 per poter correre ai ripari prima che tocchi a te?

Anche se le aziende che hanno effettuato il passaggio alla nuova ISO 9001:2015 sono,in percentuale, veramente poche, è possibile già farsi un’idea di quali sono i punti dell norma per i quali sono state aperte più osservazioni e non conformità da parte dei valutatori.

Questi punti sono, dal 2015 ad oggi, il 7, l’8 e il 10 che come puoi vedere nel grafico sotto hanno ricevuto, rispetto agli altri, un alto numero di osservazioni e non conformità, a volte anche gravi.

Grafico delle segnalazioni e non conformità riscontrate durate gli audit di certificazione ISO 9001:2015

Questi punti riguardano il SUPPORTO(p.to 7), le ATTIVITA’ OPERATIVE (p.to 8) e il MIGLIORAMENTO (p.to 10).

Osservazioni e non conformità legate al punto 7

Le segnalazioni riguardano la manutenzione delle infrastrutture e dei sistemi di misurazione che servono per effettuare i controlli di qualità sui prodotti, la determinazione delle competenze relative alle risorse la cui attività impattano sulla gestione della qualità e la relativa formazione ed infine la comunicazione, sia interna che esterna, relative al sistema di gestione della qualità.

Le problematiche legate a questo punto della norma riguardano diverse componenti dell’azienda.

Primo tra tutti la necessità di determinare e manutenere in maniera corretta tutto ciò che riguarda le infrastrutture in termini di edifici ed impianti (quindi macchinari, strumenti ed attrezzature), ma anche in termini di hardware, software ed in generale ciò che riguarda la struttura informatica dell’azienda. e quindi in questo caso devono essere coinvolto sia chi si occupa di manutenzione degli impianti, sia chi si occupa dell’infrastruttura informatica.

C’è poi un problema legato alla gestione delle competenze che si divide in due tronconi differenti, ma conseguenti tra di lor.

Da una parte la definizione delle competenze necessarie per svolgere una determinata attività, compito che dovrebbe svolgere chi realmente conosce questa attività (ad es. un capo turno o un operaio più anziano).

Dall’altra c’è la gestione ed il monitoraggio della formazione necessaria affinché chi deve svolgere una determinata funzione abbia le competenze per svolgerla. In questo caso il compito può spettare alle Risorse Umane.

Sempre legato al punto 7 c’è poi un problema di comunicazione che spesso non viene gestita nella maniera corretta, non individuando correttamente i modi, i tempi e chi dovrà comunicare le informazioni necessarie sia internamente che con l’esterno.

Osservazioni e non conformità legate al punto 8

Per il punto 8, in cui si parla di “Controllo dei processi, prodotti e servizi forniti dall’esterno” le osservazioni si sono focalizzate sulla valutazione, monitoraggio e ri-valutazione dei fornitori esterni.

Spesso la valutazione dei fornitori viene fatta su dati incompleti e che non consentono di controllare correttamente i parametri che vanno ad impattare maggiormente sulla realizzazione del prodotto/servizio perchè fatta all’ultimo momento una volta all’anno, quando magari è troppo tardi per correggere un problema.

Inoltre, sempre sul punto 8, gli auditor hanno evidenziato la difficoltà o comunque le mancanze delle aziende in termini di “controllo della produzione e dell’erogazione dei servizi”, determinati sia dalla mancanza di documentazione che da problemi legati al monitoraggio in fase di accettazione o produzione dei processi o degli output.

Sullo stesso principio dei problemi legati al punto 7 manca poi una valutazione delle reali competenze necessarie a svolgere queste attività.

Osservazioni e non conformità legate al punto 10

Il punto 10 riguarda il miglioramento ed anche qui sono diverse le segnalazioni riscontrate, la maggior parte delle quali riguarda il miglioramento continuo e quindi la pianificazione ed attuazione di azioni che portino a migliorare l’idoneità, l’adeguatezza e l’efficacia del sistema di gestione per la qualità.

Quest’ultimo punto raggruppa in se tutta la serie di mancanze che fanno parte dell’intero sistema di gestione.

Il problema che accomuna tutti i punti della norma, non solo quelli dove sono state aperte più non conformità da parte dei verificatori, è la gestione di tutte queste informazioni documentate che ancora troppo spesso sono gestite in maniera cartacea o su sistemi informatici destrutturati e slegati tra di loro.

C’è una soluzione?

Basterebbe essere in grado di convogliare tutte queste informazioni in un unico sistema per ottenere in un colpo solo una migliore gestione delle infrastrutture, delle risorse, delle competenze e del prodotto.

Si potrebbe valutare meglio i fornitori portando una serie di miglioramenti sia dal punto di vista della qualità del prodotto, ad esempio scegliendo un fornitore che mi consegna materia prima senza difetti, oppure una diminuzione dei prezzi, ad esempio rinegoziando i termini di acquisto con quei fornitori che consegnano in ritardo costringendo l’azienda a consegnare il lavoro finale al cliente in ritardo.

Di nuovo la presenza di un sistema strutturato che ti consente di collezionare i risultati dei controlli in accettazione, in produzione o sul prodotto finito ti consentirebbe di pianificare in maniera migliore l’acquisto di materiale o la consegna dei tuoi prodotto. Potendo ad esempio mandare in free-pass la materia prima inviata dai quei fornitori che sai aver consegnato sempre materiale di qualità.

Allo stesso modo una gestione centralizzata di reclami, non conformità,segnalazioni e azioni sul sistema ti consentirebbe di migliorare non solo il tuo sistema di gestione ma il prodotto stesso e l’assistenza che potresti offrire al tuo cliente, gestendo al tempo stesso un piano di miglioramento continuo.

Che caratteristiche dovrebbe avere quindi questo sistema?

Per evitare di avere anche tu queste segnalazioni e dover correre ai ripari la soluzione è quindi di dotarti di un sistema centralizzato, magari composto di diversi moduli interconnessi tra di loro che ti consentano di:

  • fare controlli in accettazione
  • fare controlli in process
  • fare controlli sul prodotto finito
  • gestire reclami, non conformità, segnalazioni ed azioni sul sistema
  • pianificare e gestire la manutenzione di impianti, macchinari, strumenti ed attrezzature
  • gestire le procedure, i manuali e tutta la documentazione. Con la garanzia di distribuire solo i documenti corretti alle persone interessate, sia internamente che con l’esterno
  • effettuare gli audit ai fornitori o ai reparti interni
  • gestire le competenze e la formazione del personale e al tempo stesso le consegna dei DPI e la pianificazione delle visite mediche
  • gestire gli indicatori con un sistema che possa anche calcolarseli in automatico
  • gestire la valutazione dei fornitori
  • pianificare e gestire le riunioni con la possibilità di attribuire le attività individuate alle persone
  • pianificare e gestire il riesame della direzione, raccogliendo in automatico tutte le informazioni a sistema

Se poi lo stesso sistema ti consente anche di gestire i processi e i rischi ad essi associati e ti avvisasse in automatico di tutte le scadenze che ti riguardano avresti trovato il sistema perfetto per te.

Come dici? Non credi possa esistere un sistema del genere?

Lo pensavo anche io prima di conoscere QualiWare.

Vuoi maggiori informazioni? COMPILA il form e sarai ricontattato al più presto.

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Marketing a cura di

Video: Il Modulo di Valutazione Fornitori di QualiWare

Vendor rating

Ti piacerebbe avere uno strumento che in modo semplice, veloce ed automatico effettui per te la valutazione fornitori?

La valutazione fornitori è uno degli aspetti più importanti per chi vuole creare prodotti di qualità per i propri clienti, non solo in ottica delle ISO 9001 2015. Il modulo di valutazione fornitori di QualiWare ti consente di effettuare automaticamente la valutazione dei fornitori ed ottenere quindi un vendor-rating in maniera semplice e veloce. La ISO 9001 dice che la valutazione fornitori non può basarsi solamente sul numero di non conformità ma deve comprendere più dati possibili. Molti di questi dati sono già presenti all’interno della tua azienda, sul gestionale ad esempio dal quale è possibile ricavare i tempi di consegna e valutare il fornitore in base al rispetto o meno delle tempistiche di consegna. Un altro dato importante che si può calcolare è il numero di Non Conformità rispetto al fatturato e più in generale è possibile inserire formule che consentono di calcolare qualunque indice su cui vuoi valutare il tuo fornitore. Una volta impostati i parametri di valutazione, QualiWare si occuperà in maniera automatica e periodica di effettuare la valutazione (potrai anche forzarla manualmente se ne hai bisogno) dei fornitori che vuoi che siano valutati ed in base al risultato ottenuto. Grazie al modulo di valutazione fornitori, in base ad esempio alla classe a cui il fornitore viene assegnato dopo la valutazione, verrà anche, in modo del tutto automatico e trasparente per te, modificato il piano di controllo relativo al prodotto che questo fornitore ti fornisce. Ad esempio nel modulo controlli in accettazione verranno attivati maggiori controlli in caso la classe sia bassa o attivato il FREE-PASS in caso di classe più alta.
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Marketing a cura di

FARETE2017: ne valeva la pena!

Si è conclusa FARETE2017 e i numeri che sono riportati sul sito ufficiale raccontano di un’esperienza positiva che non possiamo che confermare.

Il sito parla di quasi 16.000 presenze durante i due giorni di fiera in cui quasi 700 aziende appartenenti a tutti i settori merceologici, per un totale di 1.000 stand espositivi hanno occupato una superficie espositiva di oltre 20.000 metri quadri.
Quello che possiamo dire è che al di la dei numeri “ufficiali”  l’edizione di quest’anno è stata per noi un’ottima opportunità di far conoscere ancora di più il nostro software non solo alle aziende del territorio bolognese ma, grazie alla fusione e alla nascita di Confindustria Emilia, anche a quelle di Ferrara e Modena che quest’anno hanno partecipato portando un flusso ancora maggiore di pubblico.

Tra gli 88 workshop tematici in programma non poteva certo mancare quello organizzato da noi.

Il titolo e il contenuto ovviamente richiamano quello che ormai è per noi una missione e cioè far capire il vero valore della Qualità in questo momento così importante per l’evoluzione delle aziende legata sopratutto agli sviluppi di Industria 4.0.

Abbiamo suddiviso il nostro workshopISO 9001:2015 e Industry 4.0: le tecnologie ICT come driver per il miglioramento della Qualità”  in due parti.

Nella prima Alberto Mari di NCG ha ripreso i concetti emersi nel corso dell’evento #QualityWay che abbiamo organizzato, con il patrocinio di ACCREDIA e ICQ-SICEV presso FAV, e durante il quale Emanuele Riva, così come ribadito da Alberto aveva preannunciato -salvo cambiamenti- che non ci sarà una proroga alla scadenza dell’adeguamento.

Adeguamento alla nuova ISO 9001 del 2015 che ti ricordo scadrà a settembre 2018.

Ha poi parlato dei diversi tool che abbiamo messo a disposizione delle aziende, in cui abbiamo unito l’esperienza in ambito di consulenza Qualità e Direzionale di Alberto Mari al modulo di Gestione Questionari, indicatori e Dashboard di QualiWare.

Il Tool di Analisi del Contesto che come dice il nome consente di fare, in autonomia tramite un questionario online, l’analisi del contesto della propria azienda.

Risk9001 che consente di fare la gap-analysis tra il tuo sistema di gestione e la nuova norma ISO 9001 2015.

Ha ribadito ancora il concetto di Risk based Thinking su cui ancora tantissime aziende e consulenti stanno facendo confusione, evidenziando ancora una volta che analizzare il contesto significa analizzare gli aspetti che incidono in negativo o positivo sulla mia capacità di raggiungere gli obbiettivi…gli aspetti del contesto esterno sono i rischi.

Nella seconda parte, Pier Alberto Guidotti, ha mostrato come, grazie ad uno strumento potente e flessibile come QualiWare sia possibile sfruttare la mole di dati generata dall’interconnessione portata da Industria 4.0 per avere un sistema di gestione più efficace ed efficiente!

Inoltre ha mostrato alcuni esempi di sviluppi fatti su QualiWare che sono stati pensati proprio per l’interconnessione e la facilitazione delle attività lavorativa che è il cuore di Industria 4.0. La connessione con un macchinario conta-pezzi che avvisa l’utente di dover effettuare un controllo, al raggiungimento di un certo numero di pezzi, tramite l’accensione di una luce oppure il controllo costante delle temperature di un ambiente con relativi alert in caso di problemi.

La sala del workshop a #FARETE2017
La sala era, come si può vedere, quasi completamente piena e non sono mancati gli apprezzamenti da parte dei partecipanti e le richieste di informazioni sugli strumenti che abbiamo mostrato.

Ti ricordo che abbiamo creato per chi, come te, si occupa di Qualità, Sicurezza, Ambiente e della varie normative ISO associate, il gruppo Facebook #QualityWay: Qualità, Sicurezza, Ambiente e ISO TS

Puoi scaricare le slide del workshop cliccando sui link qui sotto:

Slide Alberto Mari

Slide Pier Alberto Guidotti

Qui sotto invece trovi la registrazione completa del seminario.

Ti ricordo che se vuoi informazioni sui tool o sulle tecnologie di QualiWare devi solamente SCRIVERE a commerciale@qualiware.it

Software di gestione non conformità

Devi gestire le non conformità in azienda? Vuoi migliorare la gestione delle non conformità nella tua azienda?

Ti piacerebbe poter ricostruire velocemente la storia di una non conformità o di un reclamo di un tuo cliente?

Stai cercando un software per le non conformità?

La gestione delle non conformità è un problema che accomuna tutte le aziende che hanno un sistema di gestione e se anche tu ogni giorno devi affrontarlo scopri come puoi perdere meno tempo ed avere un sistema più efficace.

Che tu abbia un’azienda manifatturiera o un’azienda di servizi, se hai un sistema di gestione (ISO 9001, ISO 14001 o OHSAS 18001) ti potresti ritrovare a dover gestire, quindi inserire, analizzare e cercare di risolvere diversi tipi di non conformità.

Le non conformità nascono spesso da un reclamo di un cliente che dopo aver acquistato il tuo prodotto o servizio si ritrova ad avere un problema che lo porta a contattare il tuo venditore o il tuo reparto di assistenza clienti costringendoti spesso a dover gestire un cliente scontento e che rivuole indietro i suoi soldi o vuole che gli venga sostituito il prodotto.

Se  non hai un sistema di gestione ben strutturato e soprattutto se non hai la possibilità di analizzare al meglio i reclami e le non conformità che vengono aperte ogni giorno nella tua azienda rischi di buttare via un sacco di soldi inutilmente (in prodotti sostituti o in rimborsi) anche quando magari basterebbero pochi piccoli accorgimenti per risolvere la soluzione senza rimetterci.

Un buon sistema di gestione delle non conformità ti dovrebbe consentire di risalire in maniera rapida alla storia di quel prodotto o servizio, di quel determinato cliente o reparto che ha aperto la segnalazione e dell’eventuale fornitore di quell’articolo.

Se il tuo sistema non ti consente di avere questo tipo di informazioni in maniera veloce e senza costringerti ad andartele a ricercare nei meandri dei tuoi archivi allora stai perdendo un sacco di tempo inutilmente.

Non è ovviamente colpa tua, nella maggior parte delle aziende la gestione dei reclami e delle non conformità avviene tramite fogli di carta che vengono lasciati sulla scrivania del responsabile Qualità e che vengono facilmente persi o, nella migliore delle ipotesi, su file excel che vengono condivisi via mail e che ti costringono ad un’enorme attività di copia e incolla per avere un punto centralizzato su cui poi effettuare le tue analisi.

Un sistema di questo tipo non comporta solo il rischio di perdita di informazioni importanti ma ti costringe ad un lavoro di reinserimento ed analisi dei dati che ti fa sprecare davvero tanto tempo che potresti dedicare ad una miriade di altre attività.

La soluzione migliore a questi problemi è QualiWare, il software per la gestione delle non conformità più semplice e flessibile che ci sia sul mercato.

Grazie al Modulo QW-05: Gestione Segnalazioni,Reclami, Non Conformità, Azioni Correttive e Preventive sarai in grado di seguire tutto il processo, dal Reclamo del cliente, passando per la gestione della non conformità fino ad arrivare alla Segnalazione al fornitore e all’azione correttiva o migliorativa sul sistema.

A differenza di altri software che sono molto rigidi e ti obbligano a compilare tutta una serie infinita di campi per poter inserire una non conformità, QualiWare ti offre la possibilità non solo di decidere quali sono le informazioni obbligatorie che devono essere inserite ma puoi decidere se partire dal Reclamo del cliente (o reparto interno), direttamente dalla non conformità o dalla segnalazione al fornitore oppure dall’azione correttiva, migliorativa o predittiva.

Le varie schede che compongono il modulo di gestione reclami e non conformità hanno tutte un’interfaccia simile il che rende estremamente semplice l’utilizzo per tutti gli utenti.

In questo filmato puoi vedere un’anteprima del modulo di gestione delle non conformità di QualiWare.

SCRIVI a commerciale@qualiware.it per avere ulteriori informazioni.

Il tutto supportato dagli automatismi e dagli strumenti presenti in QualiWare e che ti consentono di avere report periodici e personalizzati e la possibilità di avere subito a video tutte le informazioni relative al cliente, fornitore ed articolo su cui si basa la segnalazione.

Quali sono gli automatismi presenti?

Innanzitutto la possibilità di avere REPORT e DASHBOARD personalizzati che puoi ricevere periodicamente sulla tua mail o vedere mostrati direttamente all’apertura di QualiWare. Questo ti consentirà di essere costantemente aggiornato sull’andamento dei dati più importanti e poter agire in maniera pro attiva in caso di necessità.

La funzione che ti darà il maggiore vantaggio è sicuramente quella dei DOCUMENTI COLLEGATI.

Questa funzionalità, completamente automatica, ti consente di avere accesso immediato alle informazioni legate all’articolo, al cliente e al fornitore coinvolti nella non conformità riuscendo così a colpo d’occhio a capire se, ad esempio, sull’articolo oggetto del reclamo era già stata aperta una non conformità e quindi andare a vedere come era stata trattata oppure se il fornitore di quell’articolo ha già ricevuto altre segnalazioni e anche in questo caso vedere se e come aveva trattato il problema.

Documenti collegati nelle non conformità

Potrai in oltre calcolare quanto tempo e quanti soldi ti è costata la gestione e il trattamento della non conformità e potrai anche gestire un eventuale addebito al fornitore.

Tutte queste funzioni ti consentiranno di ridurre al minimo il rischio di perdita di informazioni, migliorare il trattamento delle cause delle non conformità, dare un miglior servizio ai tuoi clienti ma soprattutto risparmiare tempo e sprecare meno soldi.

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Marketing a cura di

Qualità e Industria 4.0 – FARETE 2017 – 6 e 7 Settembre 2017

Come sta andando la produzione? Qual è il tasso di non conformità? Come sta andando la tua azienda?
Sei in grado di rispondere a queste domande in modo dettagliato?

La risposta a queste domande potresti già trovarla nella tua azienda se solo iniziassi a sfruttare il tuo sistema di gestione della Qualità secondo la ISO 9001 del 2015 in unione con le “direttive” di Industria 4.0.

Se la prossima volta che qualcuno ti fa queste domande vuoi essere in grado di rispondere vieni a trovarci a FARETE giovedì 7 settembre 2017 ore 14:30, durante il nostro Workshop “ISO 9001:2015 e Industry 4.0: le tecnologie ICT come driver per il miglioramento della Qualità” ti daremo degli importanti spunti da mettere immediatamente in atto per migliorare il tuo sistema di gestione. 

Se non vuoi aspettare settembre intanto partiamo dai concetti di base, che cos’è Industria 4.0?

Industria 4.0 non è solo un modo per avere degli sgravi fiscali(qui trovi qualche informazione sui iper e super ammortamento)  ma è un cambio di paradigma, un modo per portare un po’ di innovazione all’interno delle aziende italiane che come sappiamo sono spesso indietro di 20 anni rispetto alle tecnologie che sono disponibili sul mercato.
Per dare una definizione più formale: il termine Industria 4.0 o Industry 4.0, riportato su Wikipedia, indica una tendenza dell’automazione industriale che integra alcune nuove tecnologie produttive per migliorare le condizioni di lavoro e aumentare la produttività e la qualità produttiva degli impianti.
Queste nuove tecnologie produttive sono state rinominare tecnologie abilitanti e nello specifico sono suddivise in 9 macro-categorie:

  • Advanced manufacturing solution: sistemi avanzati di produzione, ovvero sistemi interconnessi e modulari che permettono flessibilità e performance. In queste tecnologie rientrano i sistemi di movimentazione dei materiali automatici e la robotica avanzata, che oggi entra sul mercato con i robot collaborativi o cobot.
  • Additive manufacturing: sistemi di produzione additiva che aumentano l’efficienza dell’uso dei materiali.
  • Augmented reality: sistemi di visione con realtà aumentata per giudicare meglio gli operatori nello svolgimento delle attività quotidiane.
  • Simulation: simulazione tra macchine interconnesse per ottimizzare i processi.
  • Horizontal e vertical integration: integrazione e scambio di informazioni in orizzontale e in verticale, tra tutti gli attori del processo produttivo.
  • Industrial internet: comunicazione tra elementi della produzione, non solo all’interno dell’azienda, ma anche all’esterno grazie all’utilizzo di internet.
  • Cloud: implementazione di tutte le tecnologie cloud come lo storage online delle informazioni, l’uso del cloud computing, e di servizi esterni di analisi dati, ecc. Nel Cloud sono contemplate anche le tecniche di gestione di grandissime quantità di dati attraverso sistemi aperti.
  • Cyber-security: l’aumento delle interconnessioni interne ed esterne aprono la porta a tutta la tematica della sicurezza delle informazioni e dei sistemi che non devono essere alterati dall’esterno.
  • Big Data Analytics: tecniche di gestione di grandissime quantità di dati attraverso sistemi aperti che permettono previsioni o predizioni.

Una visione più pratica viene data da McKinsey (società di consulenza americana) secondo il quale le nuove tecnologie digitali avranno un impatto profondo su quattro direttrici di sviluppo:

  • l’utilizzo dei dati, la potenza di calcolo e la connettività e quindi dai big data all’internet delle cose.
  • il valore che emerge dai datidi cui oggi le imprese riescono a utilizzare solo l’1%.
  • l’interazione tra l’uomo e la macchina, con la comparsa di nuovi strumenti
  • il passaggio dal digitale al “reale” e che comprende la manifattura additiva, la stampa 3D, la robotica, le comunicazioni, le interazioni machine-to-machine e le nuove tecnologie per immagazzinare e utilizzare l’energia in modo mirato, razionalizzando i costi e ottimizzando le prestazioni.

Nello specifico la cosa che maggiormente interessa alla Qualità e anche alla Direzione è il valore che emerge dai dati. I dati sono oro, ma se chiedi ad un imprenditore “come sta andando?” di solito ti tira fuori milioni di dati ma non sa darti una risposta vera e propria, non sa dirti come sta andando la produzione o qual è il tasso di non conformità o altre informazioni più pratiche e dalle quali dipende l’unico valore di cui solitamente tutti si interessano e che è il fatturato.

Di tutti questi dati cosa me ne faccio?
I dati formano gli indicatori che ti consentono di monitorare i processi attraverso i quali puoi migliorare la gestione della mia azienda.
Infatti dopo aver fatto una corretta ANALISI DEL CONTESTO e aver individuato i processi più significativi, attraverso il corretto monitoraggio degli indicatori potrai ottenere un maggior controllo della tua azienda ed ottenere risultati migliori in termini di fatturato ma soprattutto di utili.

Cosa c’entrano quindi qualità ed industria 4.0?

Industria 4.0 ti consente di avere:
+ Dati e informazioni di qualità
+ Sorgenti
+ Tempo reale
+ Centralizzazione
Strutturare un sistema di gestione basato sulla ISO 9001:2015 ti consente di avere: 
+ Kpi
+ Conoscenza
+ Previsioni
+ Controllo (sui rischi)
+ Condivisione

Quindi, Industria 4.0 è il veicolo che consente alle aziende di andare nella direzione richiesta dalle ISO 9001:2015 nell’ambito del monitoraggio processi e più in generale della gestione delle informazioni documentate.
Le tecnologie ICT di Industria 4.0 consentono di avere più dati a disposizione, e quindi di avere una base informativa maggiore per calcolare gli indicatori.
Lo scopo finale deve essere interpretare i dati per prendere decisioni e raggiungere gli obbiettivi.

Grazie ad un sistema di gestione ben strutturato e supportato da uno strumento software come QualiWare che consente di raccogliere in un unico database tutti i dati che hai sparso per l’azienda, come i dati dei macchinari che possono essere utili per la programmazione della loro manutenzione, le non conformità che possono derivare dai controlli in accettazione, sul processo o prodotto finito o dai reclami clienti, giusto per citarne alcuni, potrai avere un maggiore controllo sull’azienda.  

Parleremo in maniera più approfondita della relazione Qualità e Industria 4.0 durante il nostro workshop che terremo a FARETE giovedì 7 settembre 2017 ore 14:30.

Quindi, se vuoi scoprire come l’unione tra Qualità e Industria 4.0 possono portare la tua azienda ai massimi livelli.

Vieni a trovarci a FARETE 2017 e riceverai gratis l’accesso al tool, del valore di 50€, per la gap-analysis del tuo sistema di gestione rispetto alla ISO 9001 del 2015.

Inoltre a chi passerà al nostro stand verrà consegnato un buono sconto del 20% per l’acquisto del Tool per l’Analisi del Contesto.

COMPILA il FORM qui sotto per iscriverti al workshop o per avere un appuntamento con un nostro commerciale.

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