Terza Edizione #QualityWay: La nuova ISO 9001 del 2015: Il valore dei dati per il business

Dopo l’enorme affluenza delle edizioni precedenti, anche quest’anno l’evento #QualityWay si è confermato un grande successo sia di pubblico che di contenuti.

L’aula Agorà di FAV – Fondazione Aldini Valeriani era piena di Imprenditori, Responsabili Qualità e addetti del settore che hanno potuto sentire, direttamente dalla voce di chi ha già iniziato il percorso di adeguamento del proprio sistema di gestione alla versione 2015 della ISO 9001, le prime impressioni, difficoltà e vantaggi che sono emersi.

 La platea gremita della 3° Edizione di #QualityWay

Il contributo dei relatori è stato importante sin dall’apertura di Enrica Bonzani, Responsabile Area Formazione per le Imprese di FAV, che ha voluto evidenziare da subito quanto la Qualità e l’Industria 4.0 siano legate e vadano di pari passo verso una migliore gestione dell’azienda.

Quindi questo connubio Qualità-Industria 4.0 sarà il fattore fondante del successo per le fabbriche del futuro. E’ importante quindi sfruttare i sistemi di gestione come strumenti organizzativi per definire le strategie aziendali per disegnare nuovi modelli organizzativi e sopratutto per lavorare sulle nuove competenze che questo mondo richiede. 

Emanuele Riva di ACCREDIA ha iniziato il suo intervento rispondendo alla domanda “provocatoria” lanciatagli da Enrica Bonzani:”E’ vero o non è vero che la scadenza per l’adeguamento alla ISO 9001 del 2015 è settembre 2018?”
Riva ha risposto che dalla riunione di Marzo 2017 con lo ILAC-IAF è emerso che solo il 10/15% di aziende, a livello mondiale, ha effettuato il passaggio alla nuova ISO 9001 del 2015, ma al momento non si sono “preoccupati” di questi dati per cui il termine di scadenza difficilmente sarà prorogato. Ha poi proseguito con gli aggiornamenti normativi e concluso parlando della nuova ISO 17011.

E’ stato poi il turno di Roberto De Pari di AICQ-SICEV che ha parlato del ruolo di AICQ-SICEV per la certificazione di nuove competenze di nuove figure professionali in ottica Industria 4.0, spiegando com’è fatto l’iter e perchè c’è la necessità di avere questa certificazione.

Come promesso ha preso la parola alla Dott.ssa Laura Ferretti di Campagnola Srl che ha raccontato brevemente la storia della sua azienda e l’esperienza che stanno vivendo nel passaggio alla nuova versione della ISO 9001, alla quale sono certificati ormai dal 1999, primi nel loro settore a certificarsi e che li ha portati a riflettere sui loro punti di forza, opportunità e minacce. Le riflessioni su questi aspetti li ha portati ad identificare nuove possibilità di miglioramento.

Dott.ssa Laura Ferretti di Campagnola

“Grazie al passaggio alla nuova versione della ISO 9001 la direzione è riuscita ad identificare gli indicatori da monitorare per tenere sempre sott’occhio i dati utili per far crescere sempre di più l’azienda ha affermato la Dott.ssa Ferretti durante il suo intervento.

L’intervento successivo è stato di Roberto Mangiafico, il responsabile qualità aziendale, che ha spiegato come hanno gestito l’analisi del contesto, rivisitato i propri processi e soprattutto come ha coinvolto la direzione aziendale e fatto capire in che modo il sistema di gestione possa essere uno strumento per aiutare a raggiungere le strategie dell’azienda. 

Tutto questo utilizzando in maniera sinergica tutti i nuovi spunti dati dalla norma ISO 9001 del 2015 unita all’utilizzo de Il Metodo #QualityWay che unisce le competenze di consulenza Direzionale e di Qualità di Alberto Mari al software QualiWare che mette a disposizione un modulo per la gestione dei processi e degli indicatori che semplifica e velocizza l’adeguamento e il mantenimento del sistema di gestione.

Alberto Mari ha focalizzato il suo intervento sugli strumenti a disposizione degli operatori: analisi del contesto, dei rischi, l’interpretazione operativa della norma. Ha mostrato diversi tools tra cui RiskOne e il nuovo forum (forum che sarà disponibile nel portale www.executiveauditor.it grazie al contributo della community)che sta sviluppando insieme a diversi esperti della Qualità e ha parlato delle strategie della struttura e del controllo, della piramide inversa della Qualità e della nuova ISO 9002.

Alberto Mari

 

Ha poi preso la parola Pier Alberto Guidotti, che ha approfondito il connubio ISO 9001 e Industria 4.0 sopratutto per quello che riguarda le tecnologie ICT come tramite per il miglioramento. Ha parlato di tecnologie abilitanti e quali sono le direttrici di sviluppo dell’Industria 4.0.

Pier Alberto Guidotti

Gianfranco Poggioli ha parlato del modello UMIQ lo strumento gratuito di Confindustria Emilia per l’analisi del contesto aziendale.

Davide Baroncini, membro del Board UMIQ e da oltre 20 anni nel mondo della Qualità e certificazione, ha concluso la serie di interventi tirando le fila di tutto ciò che è stato detto nel corso di questa terza edizione #QualityWay focalizzandosi sul risk management e i dati per il business legati all’industria 4.0.

Vi aspettiamo alla prossima edizione con nuovi spunti e nuovi strumenti che vi aiuteranno a migliorare il vostro sistema di gestione e la vostra azienda!

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Da “Documenti e Registrazioni” a “Informazioni documentate”

Uno dei cambiamenti più importanti nel passaggio dalla ISO 9001:2008 (che in realtà rappresentava una evoluzione della ISO 9001:2000) alla ISO 9001:2015 è rappresentato dalla modifica del requisito relativo alla Documentazione del SGQ. I termini “Documenti” e “Registrazioni” si sono trasformati in “Informazioni documentate“. In particolare, i p.ti 7.5.2 e 7.5.3 richiedono di definire i seguenti aspetti o requisiti:

  1. Identificazione e descrizione;
  2. Definizione del formato e supporto (cartaceo, elettronico);
  3. Disponibilità e protezione;
  4. Distribuzione, accesso (permessi), reperimento e utilizzo;
  5. Archiviazione e preservazione, compreso il mantenimento della leggibilità;
  6. Tenuta sotto controllo delle modifiche (per esempio controllo delle versioni);
  7. Conservazione ed eliminazione.

Si tratta di una evoluzione molto importante perchè fornisce indicazioni precise su come le “informazioni documentate” devono essere gestite. La consuetudine ormai affermata nella stragrande maggioranza delle aziende (almeno quelle italiane) di usare file Office, archiviate su cartelle del server o sui PC personali, oppure le e-mail, per archiviare le informazioni del SGQ, non sembra più essere adeguata, almeno da un punto di vista della stretta interpretazione della norma. E’ infatti evidente che, se si parla ad esempio di “tenuta sotto controllo delle modifiche” o di “permessi di accesso”, serva qualcosa di più di una gestione di files su cartelle.

Di fatto la versione 2015 delle norme introduce (finalmente) anche per le informazioni del SGQ la necessità di dare loro una strutturazione, e quindi disporre per la loro gestione di un sistema applicativo basato su un repository centralizzato (database) sotto il suo totale controllo, il quale veicola le informazioni in entrata e in uscita sulla base di opportune policy, facilitando la rintracciabilità, la gestione delle modifiche, il workflow, l’analisi dei dati, ecc. Niente di diverso da quanto qualsiasi ERP fa con le informazioni di contabilità, magazzino, produzione. Ma in questo caso il concetto è applicato alle informazioni della Qualità.

QualiWare rappresenta lo strumento ideale per passare da un sistema non strutturato ad uno strutturato, conservando laddove possibile le informazioni esistenti ma inserendole in un contesto protetto. Tutto questo grazie alla sua grande possibilità di configurazione. La gestione della qualità è infatti diversa da azienda ad azienda, ed è indispensabile adeguare lo strumento informatico all’azienda e non viceversa.

Webinar: Modulo processi e rischi: Giovedì 22 Settembre ore 16

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Il prossimo Seminario Online di QualiWare Academy, iniziativa riservata ai clienti che hanno sottoscritto il contratto di manutenzione QIS, sarà dedicato al Modulo processi e rischi integrato in QualiWare. Un insostituibile strumento per soddisfare uno dei requisiti più importanti evidenziati della nuova norma ISO 9001:2015: la corretta definizione dei processi aziendali.

Vi aspettiamo on-line giovedì 22 Settembre dalle ore 16 alle ore 17 per discutere i seguenti Argomenti:

  • Il requisito dei processi sulla nuova ISO 9001:2015 
  • La nuova scheda anagrafica processi di QualiWare
  • La gestione degli indicatori (KPI)
  • La gestione dei rischi

Relatore:

  • Pier Alberto Guidotti | Direttore Tecnico Analysis S.r.l.

Per iscrivervi: formazione@qualiware.it

Informazioni utili:

  • Al momento dell’iscrizione vi verrà inviato il link da utilizzare per l’installazione automatica del software necessario per stabilire il collegamento.
  • Per potere interagire con il docente durante il corso è necessario l’utilizzo di cuffie con microfono.
  • Il calendario completo della QualiWare Academy 2016 è disponibile qui
  • Hai perso un Webinar della QualiWare Academy? Niente paura! Puoi rivedere i precedenti seminari sul nostro canale YouTube accedendovi dall’apposita sezione Video del Forum

YouTube

Ricordiamo inoltre la seconda edizione  dell’evento #QualityWay con ACCREDIA e AICQ-SICEV che si terrà Giovedì 20 Ottobre 2016.

Il seminario avrà come tema: “Il futuro dei sistemi di gestione, la nuova ISO 9001 per una qualità sostenibileCasi d’uso, testimonianze aziendali e stato dell’arte su applicazione, linee guida e nuovi percorsi formativi” e si svolgerà  presso la prestigiosa cornice del Centro Congressi Artemide – Viale delle Terme, 1010/B, Castel San Pietro Terme BO alle ore 14:00.

La partecipazione è gratuita previa iscrizione obbligatoria che può essere effettuata scrivendo a eventi@qualiware.it, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Vi aspettiamo.

Workshop “Consulenza e Software, insieme per la certificazione ISO 9001-2015: presentazione di un caso reale”

Banner espositori FARETE 2016

Analysis e NCG vi invitano al workshop dal titolo “Consulenza e Software, insieme per la certificazione ISO 9001-2015: presentazione di un caso reale“, che si terrà martedì 6 settembre 2016 alle 14,00 presso la Sala 1 dell’area convegni di FARETE.

Dopo l’uscita della nuova versione delle normative ISO 9001, avvenuta nel settembre dello scorso anno, si è aperto il dibattito sulle modalità di implementazione. Le aziende hanno tempo fino al 2018 per adeguare il proprio Sistema Qualità, ma la nuova norma costituisce un’importante opportunità per ragionare fin da subito su un nuovo approccio basato sulla gestione dei rischi, riportando i processi al ruolo centrale già peraltro prospettato dalla Vision 2000 oltre 15 anni fa.

Un altro aspetto interessante della nuova norma è rappresentato dall’introduzione del concetto di informazione documentata, che, sostituendo la precedente distinzione fra documenti e registrazioni, fornisce indicazioni più precise sui requisiti inerenti la gestione delle informazioni del Sistema Qualità, facilitando l’utilizzo delle nuove tecnologie digitali anche in un contesto che ancora vede le aziende affidarsi a strumenti informatici tradizionali quali word processor e fogli di calcolo.

Partendo da queste considerazioni, Analysis ha sviluppato, in collaborazione con NCG, una versione innovativa del modulo di Gestione Processi di QualiWare, prodotto dedicato alla gestione digitale dei dati della Qualità, per supportare la consulenza nel percorso di adeguamento e certificazione del Sistema Qualità alla normativa ISO 9001:2015, creando un database centralizzato di informazioni in grado di conferire proattività al Sistema Qualità nel supporto alle decisioni.

Durante il workshop verrà analizzato un caso reale di utilizzo del nuovo modulo di Gestione Processi e Rischi di QualiWare.

Relatori:

  • Pier Alberto Guidotti – Analysis
  • Alberto Mari – NCG
  • Francesco Bassi – Soluzioni

Per ricevere l’invito gratuito a FARETE potete scrivere a eventi@qualiware.it.

 

Applicazioni Cloud: Risk9001

RISK9001_logoLa nuova norma ISO 9001, dalla qualità alla gestione d’impresa

Analysis in collaborazione con NCG vi propone il servizio cloud  “Risk9001”.

L’obiettivo di Risk9001 è di consentire all’azienda e all’imprenditore una valutazione autonoma e online del livello di conformità alla nuova versione della norma ISO 9001 del 2015.
Con Risk9001 le nostre PMI potranno autovalutarsi e sfruttare tutte le opportunità che si presentano per:

  • Capire quali sono i propri punti di forza e quelli di debolezza
  • Investire in modo mirato le risorse disponibili
  • Migliorare l’organizzazione
  • Ridurre le inefficienze ed i costi associati

 In poche parole definire il proprio modello di organizzazione e controllo.

Risk9001 utilizza un database di domande riferite a tutti i punti della nuova norma, cui l’azienda dà risposta con il supporto di un nostro esperto nel corso di un audit della durata media di mezza giornata, effettuato presso l’azienda stessa.

Le domande sono legate a prospettive di rischio predefinite, e grazie a vari livelli di classificazione è possibile, al termine della compilazione del questionario, avere un quadro complessivo di conformità suddiviso per aspetto, attraverso una serie di efficaci valutazioni grafiche.

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Queste informazioni permettono una ampia possibilità di prospettive e risultano utili per la formazione ed allineamento dei responsabili dei sistemi e degli auditor.

Risk9001 è lo strumento concreto, completo e veloce di valutazione del proprio livello di conformità alla nuova norma.

NCG_R9001_brochurescarica la brochure

Per maggiori informazioni consulta il sito www.risk9001.it