[EVENTO] Non sempre il calzolaio ha le scarpe rotte! Il passaggio alla ISO 9001:2015 di Analysis – 1/12/2017

Probabilmente conoscerai il detto “il calzolaio ha le scarpe rotte”, che significa che di solito chi sa fare qualcosa, insegna qualcosa o vende qualcosa spesso e volentieri non la applica su se stesso.

Beh oggi ti voglio dimostrare che non è così…o per lo meno non nel nostro caso!

Infatti grazie al Metodo #QualityWay e all’utilizzo di QualiWare abbiamo ottenuto il passaggio alla ISO 9001:2015!

 

Per festeggiare il passaggio del nostro sistema di gestione dalla ISO 9001:2008 alla nuova ISO 9001:2015 abbiamo quindi pensato di farti un regalo.

Una mezza giornata, venerdì 1 Dicembre 2017 ore 14 presso la sede di Confindustria Emilia a Bologna,  in cui, insieme ad Alberto Mari, andremo a ripercorrere insieme il percorso e i passaggi critici che ci hanno portato ad ottenere l’adeguamento non solo senza Non Conformità ma addirittura senza nemmeno un’osservazione. Per noi l’adeguamento del sistema è stata un’esperienza coinvolgente e ci ha dato modo di testare il metodo #QualityWay che andiamo a proporre ai nostri cliente e che promuoviamo da ormai 2 anni.

Abbiamo soprattutto potuto testare l’utilizzo di QualiWare come strumento unico da sfruttare in ogni sua funzionalità per migliorare e monitorare il sistema di gestione, ottenendo anche i complimenti degli auditor.

Vogliamo condividere con te le  difficoltà che abbiamo incontrato e i benefici che ne sono derivati sia in termini di adeguamento alla norma che dell’intera organizzazione.

Mostrandoti anche come grazie a QualiWare tutto questo percorso sia più semplice.

Tutto questo si tradurrà per te in spunti che potrai mettere in pratica non appena tornerai in ufficio! Durante l’incontro potrai fare domande specifiche legate al tuo caso e insieme cercheremo di trovare la risposta più adeguata e che ti consentirà di risolvere i tuoi dubbi e facilitare il passaggio alla ISO 9001:2015 del tuo sistema di gestione. 

Solo a chi parteciperà a questo evento verrà consegnata una chiavetta contenente le registrazioni complete de “Il Percorso #QualityWay” che si è tenuto a febbraio del valore di 397€!

I posti sono limitati per consentire di rispondere in maniera adeguata alle vostre specifiche domande e quindi affrettati ad iscriverti!

Per iscriverti invia una mail a commerciale@qualiware.it !

Questo evento è pensato per fornire una guida sulla base di un’esperienza reale e specifica…la nostra…

Se prima di partecipare compilerai il questionario di Risk9001 (registrati all’evento per ricevere il link) avrai anche modo di capire quali sono i punti in cui il tuo attuale sistema di gestione deve essere migliorato per adeguarti alla nuova norma

Una volta compilato il questionario probabilmente ti verranno delle domande specifiche sulla tua situazione…mandacele prima di partecipare, questo ci permetterà di creare un percorso “formativo” per rispondere già dai primi passaggi al maggior numero di problemi possibili.

Inoltre, in base alle domande che ci verranno inviate o che ci verranno poste durante l’incontro andremo poi a pianificare un vero e proprio percorso formativo suddiviso su diverse giornate.

Questo percorso formativo ti consentirà, in maniera semplice, di apportare le dovute modifiche al tuo sistema di gestione in modo tale da adeguarlo alla nuova ISO 9001:2015 ed essere pronto al passaggio prima di settembre 2018.

Il corso lo costruiamo sulla base delle domande che ci arrivano dagli iscritti.

E’ un corso pensato per chi cerca una guida snella, essenziale ed efficace con lo scopo di chiarire le idee. Per chi ha il problema di adeguare il suo sistema di gestione alla nuova ISO 9001:2015 prima della scadenza di settembre 2018!

Dopo il corso possiamo aiutarti a risolvere i problemi che incontri anche attraverso il nostro gruppo Facebook #QualityWay.

La norma si può leggere da soli, noi cercheremo di trasmettere esperienza, la nostra.

Per aiutarti ulteriormente nel passaggio alla nuova norma avrai il nostro Tool per l’Analisi del Contesto a soli 297€ invece di 500€!

Per iscriverti invia una mail a commerciale@qualiware.it !

Non sai se il corso fa al caso tuo? Rispondo subito ad un paio di domande che sicuramente ci verranno poste.

A chi è diretto?
E’ diretto a chi ha un’azienda con un sistema di gestione ISO 9001:2008 e vuole adeguarlo alla ISO 9001:2015. A chi fa il consulente per la Qualità e vuole conoscere un metodo da poter replicare sui propri clienti.

Dopo questo corso potremo fare da soli?
Si, soprattutto grazie ai tool che ti mettiamo a disposizione e comunque in casi particolarmente complessi possiamo intervenire direttamente noi.

Rilasciate qualche attestato?
Si, ma non rilasciamo crediti formativi.

Il risultato è garantito?
Per nostra esperienza diretta si. Di sicuro ti garantiamo che ti porterai a casa il risultato più prezioso, e cioè una serie di idee e spunti immediatamente applicabili alla tua azienda.

Dopo questo corso si può collaborare insieme?
Sicuramente si.

Vi facciamo vedere che non sempre il calzolaio ha le scarpe rotte!

Ricordati venerdì 1 Dicembre 2017 ore 14  presso la sede di Confindustria Emilia a Bologna, i posti sono limitati e avrai in regalo il corso “Il Percorso #QualityWay” (valore reale 397€) e avrai la possibilità di ricevere il Tool per l’Analisi del contesto a 297€ invece di 500€!

 

NON PERDERE TEMPO, COMPILA IL FORM PER RICHIEDERE INFORMAZIONI O ISCRIVERTI ALL’EVENTO!

ATTENZIONE: Premendo "Invia" dichiari di aver letto ed accettato la nostra Privacy policy .
Marketing a cura di

FARETE2017: ne valeva la pena!

Si è conclusa FARETE2017 e i numeri che sono riportati sul sito ufficiale raccontano di un’esperienza positiva che non possiamo che confermare.

Il sito parla di quasi 16.000 presenze durante i due giorni di fiera in cui quasi 700 aziende appartenenti a tutti i settori merceologici, per un totale di 1.000 stand espositivi hanno occupato una superficie espositiva di oltre 20.000 metri quadri.
Quello che possiamo dire è che al di la dei numeri “ufficiali”  l’edizione di quest’anno è stata per noi un’ottima opportunità di far conoscere ancora di più il nostro software non solo alle aziende del territorio bolognese ma, grazie alla fusione e alla nascita di Confindustria Emilia, anche a quelle di Ferrara e Modena che quest’anno hanno partecipato portando un flusso ancora maggiore di pubblico.

Tra gli 88 workshop tematici in programma non poteva certo mancare quello organizzato da noi.

Il titolo e il contenuto ovviamente richiamano quello che ormai è per noi una missione e cioè far capire il vero valore della Qualità in questo momento così importante per l’evoluzione delle aziende legata sopratutto agli sviluppi di Industria 4.0.

Abbiamo suddiviso il nostro workshopISO 9001:2015 e Industry 4.0: le tecnologie ICT come driver per il miglioramento della Qualità”  in due parti.

Nella prima Alberto Mari di NCG ha ripreso i concetti emersi nel corso dell’evento #QualityWay che abbiamo organizzato, con il patrocinio di ACCREDIA e ICQ-SICEV presso FAV, e durante il quale Emanuele Riva, così come ribadito da Alberto aveva preannunciato -salvo cambiamenti- che non ci sarà una proroga alla scadenza dell’adeguamento.

Adeguamento alla nuova ISO 9001 del 2015 che ti ricordo scadrà a settembre 2018.

Ha poi parlato dei diversi tool che abbiamo messo a disposizione delle aziende, in cui abbiamo unito l’esperienza in ambito di consulenza Qualità e Direzionale di Alberto Mari al modulo di Gestione Questionari, indicatori e Dashboard di QualiWare.

Il Tool di Analisi del Contesto che come dice il nome consente di fare, in autonomia tramite un questionario online, l’analisi del contesto della propria azienda.

Risk9001 che consente di fare la gap-analysis tra il tuo sistema di gestione e la nuova norma ISO 9001 2015.

Ha ribadito ancora il concetto di Risk based Thinking su cui ancora tantissime aziende e consulenti stanno facendo confusione, evidenziando ancora una volta che analizzare il contesto significa analizzare gli aspetti che incidono in negativo o positivo sulla mia capacità di raggiungere gli obbiettivi…gli aspetti del contesto esterno sono i rischi.

Nella seconda parte, Pier Alberto Guidotti, ha mostrato come, grazie ad uno strumento potente e flessibile come QualiWare sia possibile sfruttare la mole di dati generata dall’interconnessione portata da Industria 4.0 per avere un sistema di gestione più efficace ed efficiente!

Inoltre ha mostrato alcuni esempi di sviluppi fatti su QualiWare che sono stati pensati proprio per l’interconnessione e la facilitazione delle attività lavorativa che è il cuore di Industria 4.0. La connessione con un macchinario conta-pezzi che avvisa l’utente di dover effettuare un controllo, al raggiungimento di un certo numero di pezzi, tramite l’accensione di una luce oppure il controllo costante delle temperature di un ambiente con relativi alert in caso di problemi.

La sala del workshop a #FARETE2017
La sala era, come si può vedere, quasi completamente piena e non sono mancati gli apprezzamenti da parte dei partecipanti e le richieste di informazioni sugli strumenti che abbiamo mostrato.

Ti ricordo che abbiamo creato per chi, come te, si occupa di Qualità, Sicurezza, Ambiente e della varie normative ISO associate, il gruppo Facebook #QualityWay: Qualità, Sicurezza, Ambiente e ISO TS

Puoi scaricare le slide del workshop cliccando sui link qui sotto:

Slide Alberto Mari

Slide Pier Alberto Guidotti

Qui sotto invece trovi la registrazione completa del seminario.

Ti ricordo che se vuoi informazioni sui tool o sulle tecnologie di QualiWare devi solamente SCRIVERE a commerciale@qualiware.it

OpenHouse QualiWare 2017 – 4 maggio 2017

Anche quest’anno ti aspettiamo alla nostra OpenHouse.

Giovedì 4 Maggio 2017 ore 13:30 presso l’Hotel Express Holiday Inn di Bologna.

 

4 Maggio 2017 OpenHouse QualiWare

Durante l’evento avrai la possibilità di vedere le novità di QualiWare ed approfondire con i nostri tecnici le funzionalità che hai a disposizione per avere il pieno controllo di Qualità, Sicurezza, Ambiente e Gestione Documentale.

Fra le nuove funzionalità di QualiWare che saranno presentate vi saranno:

Ma la cosa più importante è che potrai parlare con i nostri tecnici ed ottenere direttamente da loro risposta alle domande su QualiWare e sulle funzionalità che maggiormente ti interessano, anche vedendole all’opera in casi reali.

Vieni a trovarci presso l’Hotel Express Holiday Inn di Bologna.

L’agenda dell’OpenHouse 2017

  • 13.30 – Welcome cocktail con lo staff Analysis.
  • 14.00 – Apertura
  • 14.15  – Le novità di QualiWare 
                  Pier Alberto Guidotti – CEO di Analysis s.r.l.
  • 15.00 – Sessioni dimostrative di QualiWare con lo staff Analysis
  • 16.30 – Coffee Break
  • 18.00 – Conclusione lavori

L’evento è rivolto ai Clienti e alle aziende interessate a conoscere il prodotto.
La partecipazione è gratuita previa iscrizione che può essere effettuata scrivendo a eventi@qualiware.it.
Per raggiungere l’Hotel Express Holiday Inn, uscite 8bis e 9 tangenziale di Bologna, nei pressi del Centro Commerciale Meraville (mappa).

Tool Analisi del Contesto

Analysis, in collaborazione con NCG, ha sviluppato il tool online RiskOne® per supportare le aziende nella realizzazione dell’analisi del contesto richiesta dalla nuova edizione delle normative ISO 9001:2015.

Il tool consiste in un questionario da compilare online composto da un set articolato di domande che vi consentirà di analizzare tutti gli aspetti relativi al contesto interno ed esterno. In base alle vostre risposte il nostro team vi invierà un report composto da grafici e tabelle (vedere immagini sotto) che vi consentirà, unitamente alle azioni da voi definite, di soddisfare i requisiti della nuova norma inerenti l’analisi del contesto e la valutazione dei rischi.

Il costo del tool è di 500€ e comprende:

  • accesso al questionario on line;
  • invio del report al termine della compilazione;
  • una sessione di consulenza dei nostri esperti per assistenza e chiarimenti.

Per ulteriori informazioni e per acquistare il prodotto scrivere a commerciale@qualiware.it o contattare il n. 051705598.

A tutti coloro che acquisteranno il tool entro il 31/03/2017 verrà riservato uno sconto del 20%. Chiamaci subito!

AnalisiContesto4 AnalisiContesto3 AnalisiContesto2

AnalisiContesto5 AnalisiContesto1

 

Primo modulo de Il percorso #QualityWay: Analisi del Contesto e Gestione Processi

Venerdì 3 Febbraio presso la Torre Dekra dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola si è tenuta la prima giornata del corso “Il Percorso #QualityWay”

In questa prima giornata abbiamo parlato di:

Analisi del contesto e gestione processi

Partendo da quello che è lo scopo ultimo della ISO 9000, cioè aumentare la confidenza verso il cliente finale che quello che prometti fai, ci siamo focalizzati sul fatto che nell’ultima revisione sono stati inseriti alcuni aspetti che sono perfettamente congruenti con l’ABC di 150 anni di teorie organizzative: strategia-struttura-controllo.

La nuova norma è una bella occasione per snellire tutto ciò che non serve, non richiede più grandi formalismi e permette una più facile gestione degli aspetti obbligatori documentali. Sono stati introdotti punti nuovi, altri sono rimasti invariati e sono ritornati in auge punti vecchi che nel passaggio tra le varie norme si erano un po’ persi.
Ad esempio il rilascio del prodotto, passato da essere il punto 4.10.4 ad essere, nella versione del 2008, inglobato e quindi “sparire” nel punto 8.2.4 ed ora, nella versione 2015, è tornato ad essere un punto norma.

Le novità della nuova norma sono quindi molte, in questa prima giornata ci siamo soffermati su:

  • sull’analisi del contesto
  • sul tema dei rischi
  • sull’identificazione, mappatura e gestione dei processi, il cuore della ISO 9001 del 2015

Nella versione 2008 si richiedeva solo l’identificazione dei processi mentre nella nuova si richiede una mappatura più dettagliata che deve partire da un’analisi del contesto, sia interno che esterno.

Non ci sono delle reali linee guida ma uscirà la ISO 9002 (ne uscirà sia una versione “ufficiale” che una versione per le PMI) che speriamo di riuscire a mostrarvi durante il nostro evento #QualityWay il 25 maggio.

La norma non specifica come dare evidenza all’analisi del contesto ma chiaramente chiede di capire che valutazione hai fatto del tuo contesto ed in che modo ha influenzato la tua politica e quale è stato l’impatto sui processi.

L’analisi del contesto serve a capire quali aspetti possono portare rischi, sia positivi che negativi, che possono influenzare il raggiungimento degli obiettivi aziendali che ti sei prefissato.

Le domande di base che ti devi porre per fare un’analisi del contesto esterno sono: chi siamo? Cosa facciamo? Perchè? Perchè noi? Con chi combattiamo? Quali sono i rischi della catena di fornitura?

In questo modo hai la possibilità di capire le minacce e le opportunità, puoi definire i tuoi obbiettivi e capire le tue forze e debolezze.

Per poter fare un’analisi del contesto interno in autonomia e gratuitamente, invece, puoi provare il metodo UMIQ – www.umiq.it – di Unindustria Bologna. Una serie di domande che ti consentono di avere un report da cui partire per capire quali sono i tuoi punti di forza e di debolezza.

Una volta analizzato il contesto si entra nella parte più pratica e più importante: identificare più correttamente i processi, agganciarci le attività che servono ma soprattutto creare degli indicatori che diventano i risk driver coerenti con i processi stessi e i loro obiettivi che a loro volta devono essere coerenti con le strategie aziendali.

Nella scheda di gestione processi di QualiWare potrai inserire tutte le informazioni che nascono dall’analisi del contesto e che ti consentono di identificare il processo e in seguito descriverlo e mapparlo, facendoti ottenere un report che si alimenta in continuazione con i dati che sono nel sistema e vengono aggiornati periodicamente.

Impostare e sfruttare bene l’identificazione dei processi serve a capire il livello di controllo che vuoi della tua azienda.

Una domanda che potresti farti è: avrebbe senso se facessi un unico processo aziendale che chiamo GESTIONE AZIENDALE, di cui sono l’owner e il cui obiettivo sono gli utili?

Non fa una piega…anzi…l’efficienza è 100! Peccato che il controllo è ZERO.

Mappare correttamente i processi ti aiuta a raggiungere un obiettivo, coinvolgendo e responsabilizzando tutte le persone che sono impegnate nelle attività.

Nella norma, la parte relativa ai processi è molto più approfondita rispetto all’analisi del contesto, infatti specifica tutto ciò che deve essere il contenuto dei processi e il collegamento ai rischi e alle opportunità che è stato fatto.

La lista delle informazioni che servono a descrivere il processo così come lo chiede la norma si trova al punto 4.4.1 e 4.4.2. e sono:

  • determinare gli input necessari e gli output attesi da tali processi;
  • determinare la sequenza e l’interazione di tali processi;
  • determinare e applicare i criteri e i metodi (compresi il monitoraggio, le misurazioni e
  • gli indicatori di prestazione correlati), necessari ad assicurare l’efficace funzionamento e la tenuta sotto controllo di tali processi;
  • determinare le risorse necessaria per tali processi e assicurarne la disponibilità;
  • attribuire le responsabilità e le autorità per tali processi;
  • affrontare i rischi e le opportunità

I rischi sono la parte più controversa della norma. Nel final draft era ancora presente la norma ISO 31000 (la norma padre sui rischi) ma nella versione definitiva è stata tolta. Questo perchè la ISO 9000 è di per se un metodo che ti dice come valutare i rischi (organizzativi) quindi l’analisi di contesto, come gestirli, creo il mio sistema di gestione e come monitorando i processi li verifichi nel tempo.

L’output dei processi deve vivere di vita propria, quindi non deve essere un documento statico ma deve essere aggiornato o meglio ancora aggiornarsi da solo nel tempo.

Con QualiWare è possibile tradurre le informazioni su processi e rischi ed indicatori all’interno di una piattaforma software facendo si che tutto ciò che c’è nel sistema evolva e lo renda un sistema proattivo. Nel video qui sotto puoi vedere come.

Quindi le informazioni sono “recapitate” dal sistema e non devi essere tu o i tuoi colleghi ad andarle a cercare. Una sorta di Business Intelligence che però  fornisce dei dati di tipo generale e non di dettaglio che sono più facilmente interpretabili.

In questo video vedrai come la gestione degli indicatori di QualiWare ti facilita l’analisi dei dati a tua disposizione.

Ricordati che: NON SONO I DATI CHE FANNO LA DIFFERENZA MA LA LORO INTERPRETAZIONE!

Vuoi maggiori informazioni su QualiWare? Compila il modulo che trovi QUI o scrivici in chat.

Analisi del contesto e dei rischi nella nuova ISO 9001:2015

Uno dei gli aspetti più importanti della nuova norma su cui si basa tutto il sistema di Gestione  è l‘ANALISI DEL CONTESTO dell’organizzazione.

Ogni impresa dovrebbe basare le proprie attività su un modello organizzativo per arrivare al quale l’imprenditore dovrebbe identificare:

  • Strategie ⇒ Dove vogliamo andare (obiettivi e politiche)
  • Struttura ⇒ Con quali mezzi (funzioni e processi)
  • Controllo  ⇒ Come verifichiamo la direzione (il cruscotto: indicatori e reporting).

Questi fattori derivano dalle teorie organizzative, dal buon senso e dalla logica e vengono ora in parte integrati in diversi punti della nuova norma.

Per rispondere al tema delle strategie la nuova ISO 9001:2015 dice:

Punto 4: “[…]L’organizzazione deve determinare i fattori esterni e interni rilevanti per le sue finalità e indirizzi strategici e che influenzano la sua capacita di conseguire il(i) risultato(i) atteso(i) […]”

Questo punto è molto importante e spesso è un passaggio sul quale viene fatta molta confusione e si rischia di mal interpretare la nuova norma.

Quali sono gli obiettivi che ci prefiggiamo e i rischi che corriamo? Cosa può andare male o bene? Cosa può influenzare positivamente o negativamente il raggiungimento dei nostri obiettivi?

Per poter rispondere a queste domane ed identificare le strategie, qualsiasi approccio si voglia adottare, si devono seguire sempre i seguenti passi:

  • identificare il contesto esterno quindi le opportunità e le minacce che possono influenzarci;
  • identificare il contesto interno ovvero le nostre forze e debolezze;
  • definire le azioni più adatte alla strategia che vogliamo perseguire, ad esempio attraverso un’analisi SWOT, cioè uno strumento di pianificazione strategica usato per valutare i punti di forza (Strengths), i punti di debolezza (Weaknesses), le opportunità (Opportunities) e le minacce (Threats) di un progetto o in un’impresa.

Una analisi del contesto quindi è una analisi dei rischi “organizzativi” e le scelte riguardanti la struttura definita che ne consegue sono la risposta.

L’output del processo di analisi così come lo abbiamo descritto può essere raccolto in un documento che può sostituire il “Manuale della Qualità”, non più obbligatorio, e diventare le “linee guida organizzative” dell’azienda, nelle quali l’analisi del contesto avrà uno specifico capitolo.

Una volta fatta l’analisi del contesto andremo a definire i processi attraverso i quali vogliamo raggiungere i nostri obiettivi e il monitoraggio della loro efficacia. In questo modo avremo la possibilità di ridurre e controllare i rischi che abbiamo individuato durante l’analisi del contesto.

I processi è bene che vengano definiti come entità specifiche all’interno del sistema informativo aziendale, in modo da potere strutturare le relative informazioni.

In particolare il monitoraggio è un’attività che deve essere svolta con continuità, si avvale di informazioni e dati che sono già contenuti nei vari database aziendali, e, per questo, può essere svolta in gran parte tramite procedure automatiche.

Per quanto riguarda la definizione dei processi e la gestione degli automatismi per il loro monitoraggio puoi leggere questo articolo.

Partire da una buona analisi del contesto, identificare e mappare correttamente i vari processi aziendali consentirà agli imprenditori di tenere sotto controllo l’andamento della propria azienda in maniera più puntuale. Questo garantisce la possibilità di valutare in maniera più veloce ed opportuna le azioni da intraprendere per migliorare le capacità dell’azienda.

Per supportare le aziende nell’effettuazione dell’analisi del contesto, abbiamo messo a disposizione un apposito tool online. Leggi qui per saperne di più.

Se vuoi conoscere come adeguare il tuo sistema di Qualità alla nuova norma ISO 9001:2015 sfruttando un sistema innovativo che coniuga l’esperienza pluridecennale nella consulenza per la Qualità e Direzionale ad un software per la Qualità con più di 500 installazioni LEGGI QUI.