Video: Gestire PPAP e APQP con QualiWare

Quando si ha a che fare con la gestione di documentazione PPAP, le prime domande che ci poniamo sono: Cosa devo gestire? Quali documenti devo fascicolare? Come faccio a tenere rintracciata tutta la situazione documentale e sapere dove archivio la relativa documentazione?

Per venire incontro a queste esigenze, abbiamo realizzato in QualiWare un modulo di Gestione PPAP/APQP che concentri tutta la documentazione in un’unica categoria documentale.

Grazie al “modulo PPAP” puoi effettuare la fascicolazione di tutti i documenti PPAP, anche di vario tipo.

Ogni documento  ha il proprio flusso e per ogni fascicolazione puoi associare un proprio livello.

Puoi ottenere così, in tutta semplicità, una fascicolazione virtuale di tutti i documenti inseriti ed eventualmente crearne una versione zippata.

Archiviando i vari documenti nell’apposito modulo, riesci così in qualsiasi momento a sapere quali sono i documenti che devi ancora gestire e quelli che stai già gestendo.

Oltre ad avere tutti i documenti all’interno di un unico sistema, hai la possibilità di definirne il contenuto rimanendo sempre all’interno del sistema stesso.

Non utilizzi tutti i documenti PPAP, ma vuoi comunque averli tutti rintracciabili all’interno del sistema? Nessun problema, puoi col modulo PPAP personalizzare secondo le tue preferenze la relativa fascicolazione ed andare a scegliere l’esatto numero e contenuto dei documenti da inserire al suo interno.

Guarda il video qui sotto o richiedi subito informazioni scrivendo a commerciale@qualiware.it

Video: Gestire la nuova IATF 16949 con QualiWare

Entro il 14 settembre 2018 tutte le aziende certificate con la precedente ISO-TS 16949 dovranno aver completato la transizione alla IATF 16949:2016, il che comporta per forza di ragioni, l’adeguamento del proprio sistema qualità alla ISO 9001:2015.

Vediamo brevemente cosa ha portato la nuova norma nel mondo ICT e scopri come QualiWare ti permette la gestione dei punti presenti all’interno della stessa.

Si parla innnanzitutto di un numero maggiore di requisiti che richiedono informazioni documentate (i.d.);

I requisiti sono più specifici rispetto alla ISO 9001:2015 e si soffermano maggiormente sulla loro gestione.

Si parla di un nuovo tipo di colloquio: il “colloquio informatico“.

Oltre al colloquio scritto e verbale, fornitore e cliente devono comunicare anche secondo una nuova modalità (quella informatica), che implicitamente comporta l’integrazione di strumenti come QualiWare, che permettono la digitalizzazione delle informazioni che girano all’interno del sistema qualità.

Le i.d. devono tramite un sistema di controllo, essere sempre disponibili (quando e dove necessario) e sempre idonee all’utilizzo.

Devono inoltre essere protette dalla perdita di riservatezza e bisogna evitarne l’utilizzo improprio. [pto 7.5.3.1].

Si devono conservare le registrazioni durante tutto il periodo di tempo nel quale il prodotto rimane attivo. [pto 7.5.3.2].

L’organizzazione è dovuta a comunicare le informazioni necessarie (inclusi i dati) nel linguaggio informatico e nel formato richiesto dal cliente.

In QualiWare ad esempio è presente il portale cliente fornitori, oltre ovviamente alla esistente possibilità di importazione ed esportazione verso l’esterno di informazioni in vari tipi di formato. [pto 8.2.1.1].

Per quanto riguarda i processi, in merito al process owner, riconosciuto come responsabile della gestione di quest’ultimi (quelli  riguardanti ovviamente la propria organizzazione), si dice che chi copre questo ruolo all’interno dell’azienda, deve garantire la gestione dei processi e dei relativi output, nonchè essere competente nello svolgimento del suo ruolo. [pto 5.1.1.3]. 

Nella norma si dice anche che la persona che è stata opportunamente incaricata, deve essere informata dei prodotti e processi non conformi ai requisiti e, deve saper recapitare a chi di competenza le dovute informazioni necessarie ed inviare i dovuti alert per poter poi proseguire con le dovute azioni correttive.

Deve quindi essere garantito all’interno dell’organizzazione un concetto di divulgazione delle informazioni che richiede la possibilità di poter e dover notificare informazioni, eventi, criticità, al responsabile indicato. [pto 5.3.2].

L’organizzazione deve inoltre conservare le i.d. come evidenza dei risultati dell’ Analisi di Rischio, includendo la cosiddetta “lesson learned”, ovvero dare evidenza dei risultati dell’ Analisi del Rischio, dei richiami prodotto avuti, degli audit, delle riparazioni, dei reclami, degli scarti. [pto 6.1.2.1].

Per fare ciò, si possono utilizzare ad esempio l’FMEA o altre tipologie di documenttazione.

Tra i punti della norma ce n’è uno che riguarda la competenza: in tale punto si dice che l’organizzazione deve predisporre e mantenere processi documentati per individuare le esigenze di addestramento, nonchè avere la consapevolezza ed il raggiungimento di competenze da parte del proprio personale. [pto 7.2.1].

Presa coscienza dei punti riportati nella norma, nasce comunque una domanda: Come faccio a registrare le i.d. richieste dalla IATF 16949 e concentrarle in un unico posto?

Con QualiWare abbiamo dato risposta a questo col package IATF 16949 supportato dalla possibilità di integrare ad esso tutti i vari moduli già presenti nel sistema per la Iso 9001:2015.

Guarda il video qui sotto o richiedi informazioni a commerciale@qualiware.it

Video: Calcolare il CPK con QualiWare

Lo sapevi che QualiWare possiede un apposito form per il CPK che ti consente di dare evidenza della valutazione della Capacità di un Processo, richiesto in ambito di processo PPAP (Production Part Approval Process)?

Se ti trovi alle prese con un processo PPAP, nello specifico con un processo CPK, e vuoi ottenere il calcolo della Capacità di processo in maniera semplice ed immediata, grazie a QualiWare puoi farlo agevolmente.

Quello che devi fare è semplicemente specificare le misure richieste dal tuo Piano di Controllo e poi QualiWare ti calcolerà il CPK e ti offrirà anche la relativa rappresentazione grafica.

Puoi inserire le diverse quote nella modalità a te più congeniale: inserirle manualmente, importandole da un foglio excel o interfacciando direttamente QualiWare con uno strumento adibito di apposita interfaccia che permetta l’acquisizione delle misure in maniera automatica.

Guarda il video qui sotto per maggiori informazioni su QualiWare invia una mail a commerciale@qualiware.it

Video: Gestire la FMEA di un processo con QualiWare

Sapevi che con QualiWare, grazie soprattutto al form Process FMEA, puoi in maniera guidata effettuare la redazione della FMEA di un processo ed avere la possibilità di collegare per ogni riga del documento le relative azioni correttive, presenti a loro volta nell’apposito modulo del software?  

Servendoti semplicemente di un database e del modulo FMEA, potrai agevolmente gestire la FMEA di un processo.

Grazie a questo modulo, riuscirai a collegare le informazioni presenti nel tuo gestionale (articolo, cliente, relativo fascicolo PPAP) con i dati che andrai ad inserire nella griglia FMEA, presente sempre nello stesso form.

Otterrai così un sistema proattivo e centralizzato.

Per ogni riga presente nella griglia, il sistema ti avviserà qualora venga superato uno dei valori predefiniti di gravità o di indice di rischio, e ti notificherà la necessità di dover aprire la relativa azione correttiva collegata, opportunamente definita nell’apposito modulo di QualiWare in un precedente momento.

Terminate le azioni correttive, potrai eseguire una nuova valutazione ed ottenere i risultati finali di gravità, probabilità e rilevabilità.

Potrai infine esportare i tuoi risultati in Excel oppure ottenere delle stampe di report riassuntivi.

Guarda il video qui sotto o se vuoi maggiori informazioni  scrivi a commerciale@qualiware.it

 

Come gestire un 8D Report con QualiWare

Scopri come gestire un 8D Report per le Non Conformità in modo semplice e ordinato!

Il form 8D Report di QualiWare ti consente una gestione strutturata dei dati secondo lo schema 8D.

Grazie ad esso, sarai in grado di tenere sotto stretto controllo le non conformità che si verificano durante l’intero processo di produzione. Il procedimento di compilazione consiste nell’immettere i difetti rilevati nel form attraverso otto passaggi principali (da qui il nome della scheda):

  1. Team
  2. Descrizione
  3. Analisi di contenimento
  4. Analisi del problema
  5. Azioni temporanee
  6. Azioni correttive
  7. Azioni preventive
  8. Chiusura

Oltre al modulo non conformità, dal quale è possibile aprire direttamente un 8D Report, il form è, ovviamente, strettamente collegato al modulo di gestione delle azioni correttive, che potrai aprire direttamente dalle varie sezioni del report 8D e all’interno del quale potrai definire chi dovrà occuparsi dell’attuazione di queste azioni e chi dovrà poi verificarle, inserendo in entrambi i casi una data di scadenza entro cui devono essere effettuate.

QualiWare così sarà in grado di generare un alert ogni volta che sta scadendo il tempo disponibile per applicare una determinata azione. L’alert potrà essere dato attraverso tre modalità distinte:

  1. Tramite pannello delle attività in attesa (visibile sull’homepage del software)
  2. Evento sul calendario di Outlook
  3. Invio automatico di messaggio e-mail

Una volta effettuata la compilazione del form, sarà possibile esportare i dati in un report oppure in un file word o excel. Questo ti consentirà di utilizzare, per ciascun cliente, il modello di 8D Report che lui stesso preferisce.

Nel form è inoltre possibile aggiungere fotografie prese dalla sezione “Documenti collegati” in modo da poter avere una maggiore prova del problema riscontrato ed eventualmente delle modifiche effettuate per risolverlo.

Tra i “documenti Collegati”, che in automatico QualiWare ti proporrà, potrai anche allegare, manualmente, anche email o documenti, avendo così visibili in un unico posto, tutte le comunicazioni e le informazioni relative al problema per cui è stato aperto l’8D Report.

Webinar: Tool per IATF 16949 (FMEA, 8D, Ballooning) Giovedì 26 Ottobre ore 16

QualiWare Academy tool per IATF 16949

Nel prossimo Seminario Online di QualiWare Academy, iniziativa riservata ai clienti che hanno sottoscritto il contratto di manutenzione QIS, vi mostreremo le funzionalità e i tool per IATF 16949 disponibili in QualiWare

La nuova versione della ISO-TS 16949 che ora si chiama IATF 16949:2016 ha diversi nuovi aspetti che sono in comune con la ISO 9001:2015. Nonostante il rinnovamento rimangono ben definiti gli storici metodi e procedure che da sempre fanno parte della gestione della qualità per le aziende automotive.

Strumenti e metodi come FMEA, PPAP, APQP e 8D Report continuano ad essere utilizzati con la differenza che grazie all’evoluzione informatica molti dei passaggi che queste procedure e metodi prevedono possono ad oggi essere automatizzati.

QualiWare mette a tua disposizione una serie di tool per IATF 16949 che ne semplificano e velocizzano la gestione e diminuiscono la probabilità di errore di tutta una serie di attività che fino ad oggi sei stato costretto a gestire manualmente.

Ti aspettiamo on-line giovedì 26 Ottobre dalle ore 16 alle ore 17 per farti conoscere i tool per IATF 16949:

  • QW-CAD Import: dal disegno al piano di controllo passando per il ballooning
  • Il form per il calcolo del CPK
  • Il form per la FMEA
  • La gestione di PPAP e APQP
  • Il form 8D-Report

Relatore:

  • Pier Alberto Guidotti | Direttore Tecnico Analysis S.r.l.

Iscriviti mandando una mail a formazione@qualiware.it.

Informazioni utili:

  • Al momento dell’iscrizione ti verrà inviato il link da utilizzare per l’installazione automatica del software necessario per stabilire il collegamento.
  • Per potere interagire con il docente durante il corso è necessario l’utilizzo di cuffie con microfono.
  • Il calendario completo della QualiWare Academy 2017 è disponibile qui
  • Hai perso un Webinar della QualiWare Academy? Niente paura! Puoi rivedere i precedenti seminari sulla guida in linea di QualiWare