FARETE2017: ne valeva la pena!

Si è conclusa FARETE2017 e i numeri che sono riportati sul sito ufficiale raccontano di un’esperienza positiva che non possiamo che confermare.

Il sito parla di quasi 16.000 presenze durante i due giorni di fiera in cui quasi 700 aziende appartenenti a tutti i settori merceologici, per un totale di 1.000 stand espositivi hanno occupato una superficie espositiva di oltre 20.000 metri quadri.
Quello che possiamo dire è che al di la dei numeri “ufficiali”  l’edizione di quest’anno è stata per noi un’ottima opportunità di far conoscere ancora di più il nostro software non solo alle aziende del territorio bolognese ma, grazie alla fusione e alla nascita di Confindustria Emilia, anche a quelle di Ferrara e Modena che quest’anno hanno partecipato portando un flusso ancora maggiore di pubblico.

Tra gli 88 workshop tematici in programma non poteva certo mancare quello organizzato da noi.

Il titolo e il contenuto ovviamente richiamano quello che ormai è per noi una missione e cioè far capire il vero valore della Qualità in questo momento così importante per l’evoluzione delle aziende legata sopratutto agli sviluppi di Industria 4.0.

Abbiamo suddiviso il nostro workshopISO 9001:2015 e Industry 4.0: le tecnologie ICT come driver per il miglioramento della Qualità”  in due parti.

Nella prima Alberto Mari di NCG ha ripreso i concetti emersi nel corso dell’evento #QualityWay che abbiamo organizzato, con il patrocinio di ACCREDIA e ICQ-SICEV presso FAV, e durante il quale Emanuele Riva, così come ribadito da Alberto aveva preannunciato -salvo cambiamenti- che non ci sarà una proroga alla scadenza dell’adeguamento.

Adeguamento alla nuova ISO 9001 del 2015 che ti ricordo scadrà a settembre 2018.

Ha poi parlato dei diversi tool che abbiamo messo a disposizione delle aziende, in cui abbiamo unito l’esperienza in ambito di consulenza Qualità e Direzionale di Alberto Mari al modulo di Gestione Questionari, indicatori e Dashboard di QualiWare.

Il Tool di Analisi del Contesto che come dice il nome consente di fare, in autonomia tramite un questionario online, l’analisi del contesto della propria azienda.

Risk9001 che consente di fare la gap-analysis tra il tuo sistema di gestione e la nuova norma ISO 9001 2015.

Ha ribadito ancora il concetto di Risk based Thinking su cui ancora tantissime aziende e consulenti stanno facendo confusione, evidenziando ancora una volta che analizzare il contesto significa analizzare gli aspetti che incidono in negativo o positivo sulla mia capacità di raggiungere gli obbiettivi…gli aspetti del contesto esterno sono i rischi.

Nella seconda parte, Pier Alberto Guidotti, ha mostrato come, grazie ad uno strumento potente e flessibile come QualiWare sia possibile sfruttare la mole di dati generata dall’interconnessione portata da Industria 4.0 per avere un sistema di gestione più efficace ed efficiente!

Inoltre ha mostrato alcuni esempi di sviluppi fatti su QualiWare che sono stati pensati proprio per l’interconnessione e la facilitazione delle attività lavorativa che è il cuore di Industria 4.0. La connessione con un macchinario conta-pezzi che avvisa l’utente di dover effettuare un controllo, al raggiungimento di un certo numero di pezzi, tramite l’accensione di una luce oppure il controllo costante delle temperature di un ambiente con relativi alert in caso di problemi.

La sala del workshop a #FARETE2017
La sala era, come si può vedere, quasi completamente piena e non sono mancati gli apprezzamenti da parte dei partecipanti e le richieste di informazioni sugli strumenti che abbiamo mostrato.

Ti ricordo che abbiamo creato per chi, come te, si occupa di Qualità, Sicurezza, Ambiente e della varie normative ISO associate, il gruppo Facebook #QualityWay: Qualità, Sicurezza, Ambiente e ISO TS

Puoi scaricare le slide del workshop cliccando sui link qui sotto:

Slide Alberto Mari

Slide Pier Alberto Guidotti

Qui sotto invece trovi la registrazione completa del seminario.

Ti ricordo che se vuoi informazioni sui tool o sulle tecnologie di QualiWare devi solamente SCRIVERE a commerciale@qualiware.it

Qualità e Industria 4.0 – FARETE 2017 – 6 e 7 Settembre 2017

Come sta andando la produzione? Qual è il tasso di non conformità? Come sta andando la tua azienda?
Sei in grado di rispondere a queste domande in modo dettagliato?

La risposta a queste domande potresti già trovarla nella tua azienda se solo iniziassi a sfruttare il tuo sistema di gestione della Qualità secondo la ISO 9001 del 2015 in unione con le “direttive” di Industria 4.0.

Se la prossima volta che qualcuno ti fa queste domande vuoi essere in grado di rispondere vieni a trovarci a FARETE giovedì 7 settembre 2017 ore 14:30, durante il nostro Workshop “ISO 9001:2015 e Industry 4.0: le tecnologie ICT come driver per il miglioramento della Qualità” ti daremo degli importanti spunti da mettere immediatamente in atto per migliorare il tuo sistema di gestione. 

Se non vuoi aspettare settembre intanto partiamo dai concetti di base, che cos’è Industria 4.0?

Industria 4.0 non è solo un modo per avere degli sgravi fiscali(qui trovi qualche informazione sui iper e super ammortamento)  ma è un cambio di paradigma, un modo per portare un po’ di innovazione all’interno delle aziende italiane che come sappiamo sono spesso indietro di 20 anni rispetto alle tecnologie che sono disponibili sul mercato.
Per dare una definizione più formale: il termine Industria 4.0 o Industry 4.0, riportato su Wikipedia, indica una tendenza dell’automazione industriale che integra alcune nuove tecnologie produttive per migliorare le condizioni di lavoro e aumentare la produttività e la qualità produttiva degli impianti.
Queste nuove tecnologie produttive sono state rinominare tecnologie abilitanti e nello specifico sono suddivise in 9 macro-categorie:

  • Advanced manufacturing solution: sistemi avanzati di produzione, ovvero sistemi interconnessi e modulari che permettono flessibilità e performance. In queste tecnologie rientrano i sistemi di movimentazione dei materiali automatici e la robotica avanzata, che oggi entra sul mercato con i robot collaborativi o cobot.
  • Additive manufacturing: sistemi di produzione additiva che aumentano l’efficienza dell’uso dei materiali.
  • Augmented reality: sistemi di visione con realtà aumentata per giudicare meglio gli operatori nello svolgimento delle attività quotidiane.
  • Simulation: simulazione tra macchine interconnesse per ottimizzare i processi.
  • Horizontal e vertical integration: integrazione e scambio di informazioni in orizzontale e in verticale, tra tutti gli attori del processo produttivo.
  • Industrial internet: comunicazione tra elementi della produzione, non solo all’interno dell’azienda, ma anche all’esterno grazie all’utilizzo di internet.
  • Cloud: implementazione di tutte le tecnologie cloud come lo storage online delle informazioni, l’uso del cloud computing, e di servizi esterni di analisi dati, ecc. Nel Cloud sono contemplate anche le tecniche di gestione di grandissime quantità di dati attraverso sistemi aperti.
  • Cyber-security: l’aumento delle interconnessioni interne ed esterne aprono la porta a tutta la tematica della sicurezza delle informazioni e dei sistemi che non devono essere alterati dall’esterno.
  • Big Data Analytics: tecniche di gestione di grandissime quantità di dati attraverso sistemi aperti che permettono previsioni o predizioni.

Una visione più pratica viene data da McKinsey (società di consulenza americana) secondo il quale le nuove tecnologie digitali avranno un impatto profondo su quattro direttrici di sviluppo:

  • l’utilizzo dei dati, la potenza di calcolo e la connettività e quindi dai big data all’internet delle cose.
  • il valore che emerge dai datidi cui oggi le imprese riescono a utilizzare solo l’1%.
  • l’interazione tra l’uomo e la macchina, con la comparsa di nuovi strumenti
  • il passaggio dal digitale al “reale” e che comprende la manifattura additiva, la stampa 3D, la robotica, le comunicazioni, le interazioni machine-to-machine e le nuove tecnologie per immagazzinare e utilizzare l’energia in modo mirato, razionalizzando i costi e ottimizzando le prestazioni.

Nello specifico la cosa che maggiormente interessa alla Qualità e anche alla Direzione è il valore che emerge dai dati. I dati sono oro, ma se chiedi ad un imprenditore “come sta andando?” di solito ti tira fuori milioni di dati ma non sa darti una risposta vera e propria, non sa dirti come sta andando la produzione o qual è il tasso di non conformità o altre informazioni più pratiche e dalle quali dipende l’unico valore di cui solitamente tutti si interessano e che è il fatturato.

Di tutti questi dati cosa me ne faccio?
I dati formano gli indicatori che ti consentono di monitorare i processi attraverso i quali puoi migliorare la gestione della mia azienda.
Infatti dopo aver fatto una corretta ANALISI DEL CONTESTO e aver individuato i processi più significativi, attraverso il corretto monitoraggio degli indicatori potrai ottenere un maggior controllo della tua azienda ed ottenere risultati migliori in termini di fatturato ma soprattutto di utili.

Cosa c’entrano quindi qualità ed industria 4.0?

Industria 4.0 ti consente di avere:
+ Dati e informazioni di qualità
+ Sorgenti
+ Tempo reale
+ Centralizzazione
Strutturare un sistema di gestione basato sulla ISO 9001:2015 ti consente di avere: 
+ Kpi
+ Conoscenza
+ Previsioni
+ Controllo (sui rischi)
+ Condivisione

Quindi, Industria 4.0 è il veicolo che consente alle aziende di andare nella direzione richiesta dalle ISO 9001:2015 nell’ambito del monitoraggio processi e più in generale della gestione delle informazioni documentate.
Le tecnologie ICT di Industria 4.0 consentono di avere più dati a disposizione, e quindi di avere una base informativa maggiore per calcolare gli indicatori.
Lo scopo finale deve essere interpretare i dati per prendere decisioni e raggiungere gli obbiettivi.

Grazie ad un sistema di gestione ben strutturato e supportato da uno strumento software come QualiWare che consente di raccogliere in un unico database tutti i dati che hai sparso per l’azienda, come i dati dei macchinari che possono essere utili per la programmazione della loro manutenzione, le non conformità che possono derivare dai controlli in accettazione, sul processo o prodotto finito o dai reclami clienti, giusto per citarne alcuni, potrai avere un maggiore controllo sull’azienda.  

Parleremo in maniera più approfondita della relazione Qualità e Industria 4.0 durante il nostro workshop che terremo a FARETE giovedì 7 settembre 2017 ore 14:30.

Quindi, se vuoi scoprire come l’unione tra Qualità e Industria 4.0 possono portare la tua azienda ai massimi livelli.

Vieni a trovarci a FARETE 2017 e riceverai gratis l’accesso al tool, del valore di 50€, per la gap-analysis del tuo sistema di gestione rispetto alla ISO 9001 del 2015.

Inoltre a chi passerà al nostro stand verrà consegnato un buono sconto del 20% per l’acquisto del Tool per l’Analisi del Contesto.

COMPILA il FORM qui sotto per iscriverti al workshop o per avere un appuntamento con un nostro commerciale.

Errore: Modulo di contatto non trovato.