[SAVE THE DATE 17/12/2021 ore 16]: QW-CRM: la potenza di QualiWare per migliorare la gestione del tuo team vendite

Come QualiWare o ActiveDoc possono migliorare il lavoro dei tuoi commerciali? Vorresti sapere come creare e gestire un’offerta in pochi click e senza possibilità di errore? Come strutturare i documenti dell’area commerciale in modo semplice così da averli sempre sotto controllo e poterli usare per analizzare il rendimento del tuo team commerciale?

Se hai risposto di sì anche solo ad una domanda allora non mancare al webinar del 17/12 alle 16 sulla gestione dell’area commerciale con QualiWare/ActiveDoc.

In questo ultimo webinar abbiamo scelto, grazie anche al vostro contributo, di affrontare uno dei temi di cui ci siamo occupati meno, ossia la gestione della flotta commerciale.

Come sicuramente saprai, tra le varie funzionalità comprese nella base di QualiWare, c’è anche la possibilità di gestire i tuoi clienti con il QW-CRM.

Questa funzionalità però non viene utilizzata nel modo ottimale dai nostri clienti, e forse anche da te, in quanto si preferisce usare un sistema dedicato così da tenere ben distinti gli strumenti per aree aziendali.

Ragionamento comprensibile e coerente ma in alcuni casi non corretto se si pensa ai benefici che ne possono derivare da una gestione strutturata che porti ad accentrare le informazioni in un unico sistema in grado di tenere traccia di tutte le attività fatte su un cliente: dal pre-sales fino al post vendita passando per la fatturazione.

A prescindere dalle cause è bene sapere che utilizzare il CRM di QualiWare/ActiveDoc vuol dire mettere a disposizione dei tuoi commerciali un sistema che oltre ad avere le funzioni di un gestionale ha in sé la potenza degli strumenti di QualiWare come ad esempio la possibilità di avere delle Dashboard di controllo sempre aggiornate, alert per non dimenticare di ricontattare un cliente oppure avere tutti documenti sempre reperibili e consultabili anche da mobile.

Perciò se anche tu vuoi conoscere come sfruttare al meglio le potenzialità del nostro CRM o sei curioso di scoprire come migliorare e ottimizzare le attività dei tuoi commerciali, iscriviti inviando una mail a commerciale@qualiware.it 

Ti aspettiamo.

[SAVE THE DATE 12/11/2021 ore 16]: QualiWare Tricks

Quali sono le modifiche in QualiWare più rilevanti per la gestione delle tue attività quotidiane? Come usarle al meglio per rendere ancora più efficiente il tuo lavoro?

Per saperlo DEVI partecipare al prossimo QW-Talk “QualiWare Tricks” previsto per il 12/11 alle 16. Abbiamo ideato questo talk con un obiettivo: mostrarti le modifiche e gli sviluppi più recenti e impattanti per la gestione della tua attività e trasferirti il Know How necessario per sfruttarle al meglio.

Qui di seguito solo alcuni degli sviluppi di cui parleremo, per scoprire anche gli altri non ti resta che partecipare:

  • come creare e come sfruttare l’oggetto Kanban per organizzare le informazioni sul sistema;
  • come consultare con maggiore rapidità dei documenti o delle attività grazie al Document Explorer;
  • come utilizzare il controllo SPC con il modulo QW-02 “Avanzamento di produzione”.

Il talk sarà condotto dal nostro responsabile commerciale, l’ing. Massimo Marini, che ti mostrerà il corretto utilizzo di queste funzionalità, ed inoltre, come di consueto per questa tipologia di QW-Talk la cui impostazione è di per sé informale, avrai la possibilità di partecipare attivamente facendo le tue domande di qualsiasi tipologia, tecnica o commerciale. Sarà un modo ulteriore per arricchire la tua conoscenza sul software.

Perciò non farti sfuggire l’occasione di conoscere ulteriormente il tuo QualiWare perché è probabile che le modifiche di cui parleremo siano già presenti nella tua configurazione ma tu semplicemente non ne sei a conoscenza o non ne conosci il corretto utilizzo.

Pertanto per iscriverti invia una mail a commerciale@qualiware.it, ma fallo ORA il webinar è gratuito ma i posti limitati!
Ti aspettiamo.

[SAVE THE DATE 28/10/2021 ore 16]: Intelligenza Artificiale e PMI: risultati e applicazioni concrete per la gestione della Qualità

Sei proprio sicuro che non sia possibile adottare l’Intelligenza Artificiale nella tua PMI?
Quali applicazioni e vantaggi concreti può avere questa tecnologia nella gestione della Qualità?

Come rendere più efficace ed efficiente la ricerca delle cause delle NC con l’AI?

A queste e altre domande risponderemo nel Webinar “Applicazioni concrete di AI per gestire la Qualità nella tua PMI” previsto per Giovedì 28/10 alle 16 in collaborazione con il partner Analytics Networkcon cui andremo a sfatare i miti sull’uso di questa tecnologia ma soprattutto a mostrarti casi studio reali sull’adozione dell’AI in una PMI.

Difatti tutti parlano di Intelligenza Artificiale (AI), ma pochi spiegano esattamente come può essere usata in contesti “ordinari”, come può essere quello della Qualità in una PMI.
Noi, come è nostra consuetudine invece, vogliamo mostrarti come funzionano gli strumenti, e per cosa possono esserti utili. E, soprattutto, come puoi utilizzarli anche in autonomia per trarne il massimo profitto senza costi permanenti.

È così che abbiamo deciso di integrare in QualiWare gli strumenti di AI, dando la possibilità a tutti gli utenti di effettuare analisi avanzate dei dati e, come diciamo sempre, estrarne la conoscenza in essi contenuta, anche quella che non è possibile vedere ad occhio nudo.

Difatti l’obiettivo del nostro CEO, CTO e Founder, l’ing. Pier Alberto Guidotti, e del Dott. Stefano Da Col, CEO e Founder di Analytics Network affiancati da Alfredo Barbieri, Chief Data Scientist di Analytics Network, sarà quello di farti capire chiaramente come sia semplice e soprattutto vantaggioso applicare l’AI nella tua azienda.
Nel fattispecie vedrai due applicazioni:

  • lo strumento di ricerca Hypercare che tramite l’analisi di grandi moli di dati testuali, è in grado di cercare anche i sinonimi e i riconoscere la presenza, all’interno di un documento, di specifici elementi come codici articolo, codici clienti, ecc.
  • Lo strumento di analisi Genius Warning che, partendo dai dati di produzione raccolti in QualiWare o in altri sistemi applicativi, consente di trovare le connessioni fra parametri di produzione e non conformità, evidenziando relazioni che non sono visibili tramite i classici strumenti come diagrammi di Pareto, carte X-R, ecc.


Come avrai capito, l’integrazione di QualiWare con Hypercare e Genius Warning ti permetterà di avere modelli utili, concreti e risolutivi per migliorare i tuoi prodotti e processi, in particolare potrai:

  • avere un’ottimizzazione degli interventi  grazie ad manutenzione predittiva;
  • rendere più efficiente la ricerca delle cause alla radice delle non conformità;
  • anticipare le difettosità con un’accuratezza dell’80% grazie a modelli predittivi;
  • identificare l’impatto di specifiche condizioni produttive sulla qualità;
  • ridurre drasticamente i tempi di analisi.
 

Quindi non mancare! Iscriviti ORA inviando una mail a commerciale@qualiware.it come sempre la partecipazione è gratuita ma i posti sono limitati.

Ti aspettiamo!

Perché digitalizzare i processi e quali benefici concreti avresti?

Livello digitalizzazione PMI

Perché è necessario digitalizzare i processi, e quali benefici concreti ci sarebbero per le aziende?

All’interno di un’azienda ci sono ambiti nei quali la digitalizzazione ancora tarda ad arrivare o ci è arrivata solo in parte, parliamo di processi organizzativi, di gestione dei flussi documentali, delle risorse umane, della qualità e, spesso persino la produzione risulta scarsamente digitalizzata. La digitalizzazione i questi ambiti, tramite ad esempio l’acquisizione di un software in grado di elaborare i dati dalle macchine in informazioni, ha ovviamente diversi risvolti positivi. Primo fra tutti, conoscere perfettamente l’andamento della produzione così da intervenire in maniera mirata per migliorare ulteriormente le performance, ma non solo. Le informazioni che possiamo estrapolare dai sistemi informativi aziendali possono essere molto utili per ridurre gli sprechi di materiale, incrementando indirettamente il margine di profitto.

Se continui a gestire i dati in formato cartaceo o file Excel e Word, saprai certamente che questo metodo non ti consente di avere una gestione così strutturata delle attività con il rischio di perdita delle informazioni o di trascrizioni di informazioni sbagliate.

Inoltre, l’integrazione di sistemi per la digitalizzazione di quei processi tipicamente esclusi dall’ERP elimina del tutto il ripetersi di azioni che al giorno d’oggi è d’obbligo ritenere superflue, come elemosinare le informazioni chiedendo ai colleghi, girando per gli uffici oppure, come spesso accade in tempi post-pandemia, facendo call o scrivendo mail o usando WhatsApp.

Pensa ad esempio alla validazione di un documento, nella nostra esperienza abbiamo visto che nemmeno nelle grandi aziende esistono sistemi in grado di gestire correttamente i flussi di approvazioni dei documenti, ad esempio.

Va da sé che dotandosi di un software per la gestione dei sistemi informativi come QualiWare i costi di gestione, di tempi e di risorse sono ridimensionati notevolmente, senza contare la riduzione di affaticamento fisico e stress che queste azioni non essenziali richiedono. In questo modo il tempo risparmiato verrà impiegato in maniera realmente produttiva per l’impresa.

Rimandare ancora l’impiego delle tecnologie digitali in ambito aziendale è soltanto una perdita di produttività ma soprattutto di profitto.

Se anche la tua azienda non ha ancora iniziato un processo per la digitalizzazione dei processi, dovresti seriamente iniziare a preoccuparti, questo perché potrebbe voler dire rimanere indietro rispetto ai tuoi competitor che invece hanno già avviato questo percorso diventando più produttivi e più competitivi.

Le aziende meno digitalizzate sono crollate davanti all’ondata pandemica e se non si sfrutta questo momento propizio tramite i quasi 24 miliardi messi a disposizione del PNRR, il gap che ci divide dai paesi europei maggiormente competitivi diventerà ancora più ampio, ed ovviamente lo stesso accadrà nel mercato interno, tra aziende già digitalizzate e quelle che continueranno a essere ostili alle tecnologie digitali perché sostenitrici dell’obsoleto quanto ormai improduttivo mantra “si è sempre fatto così“.

Lo stesso Presidente del Consiglio, Mario Draghi, nell’introduzione al documento del PNRR, sottolinea come l’andamento della produttività del nostro Paese sia estremamente più basso delle Nazioni europee più avanzate e sottolinea come causa principale proprio “l’incapacità di cogliere le molte opportunità legate alla rivoluzione digitale… piccole e medie imprese, che sono state spesso lente nell’adottare nuove tecnologie”(per leggere il testo completo clicca QUI).

Riflettici per bene, sei certo che pagare i tuoi dipendenti per girovagare tra i reparti con fogli di carta per raccogliere i dati di cui hanno bisogno dalle macchine (col rischio che vengano persi e senza avere una tracciabilità delle informazioni) sia la cosa migliore?

Ritieni corretto che un tuo collaboratore impieghi gran parte del suo tempo a sollecitare i suoi colleghi per avere le informazioni necessarie per gestire le sue attività mentre al giorno d’oggi basterebbe dotarsi degli strumenti adatti così da lasciare il tempo a sua disposizione per attività dal reale valore aggiunto?

Queste azioni sono davvero produttive?

Non è colpa tua, del resto, in effetti “si è sempre fatto così” ma solo perché in passato non si avevano a disposizione software a costi vantaggiosi che rispondessero a queste esigenze. D’altra parte, però, se non coglierai l’occasione di sfruttare il PNRR allora il primo indiziato nel caso la tua azienda venga superata anche dal più piccolo dei tuoi competitor sarai tu.

Difatti la soluzione è approfittare dei crediti di imposta messi a disposizione del Piano Transizione 4.0 per l’acquisto di beni digitali tra cui software per digitalizzare i processi aziendali interni ed esterni. In questo modo si può avere sotto controllo, e in maniera facilmente gestibile, l’intera produzione aziendale, la comunicazione interna e soprattutto quella esterna con i clienti e i fornitori. Inoltre, digitalizzazione vuol dire lavorare con precisione poiché attraverso applicazioni ad hoc, consolidate e create da esperti informatici molte azioni e calcoli sono automatizzati e la possibilità di commettere degli errori di trascrizione frutto della stanchezza, della semplice distrazione o di qualsiasi elemento disturbante, viene abbattuta. La riduzione di margine di errori, l’automatizzazione dei calcoli, dell’importazione dei dati e delle comunicazioni implica un taglio dei tempi sprecati a compiere azioni che facilmente sono sostituibili da un software incrementando così la produttività, le performance del personale e di conseguenza il profitto.

Uno strumento come QualiWare è quello che può aiutarti nella digitalizzazione dei processi, proprio come hanno già fatto ormai più di 700 aziende in Italia e all’estero. Ormai gran parte dei nostri clienti sono sul punto di raggiungere un alto livello di dematerializzazione ma soprattutto hanno compreso perfettamente quanto il controllo e l’accentramento delle informazioni nel loro QualiWare sia stata la strategia giusta per restare competitivi sul mercato.

Questo vale anche nel caso la tua azienda rientri in quella percentuale che ha investito in software ma non ha ottenuto ciò che sperava, perché QualiWare ha nella flessibilità uno dei suoi punti di forza. Oggigiorno, specie in Italia le aziende hanno processi diversi nonostante appartengano allo stesso settore, da questo deriva la necessità di dotarsi di software che possano rispondere esattamente alle loro esigenze e non costringano a ricorrere all’assistenza per una modifica che potrebbe essere fatta in autonomia. Questa situazione è sconosciuta ai nostri clienti in quanto grazie al Form Designer di QualiWare non solo hanno ottenuto esattamente la soluzione che cercavano ma soprattutto perché quando hanno necessità di modificare un nuovo form o crearne uno ex-novo sono in grado di farlo in autonomia aggirando i costi aggiuntivi che altrimenti (con altre software house) dovrebbero sostenere.

Se anche tu vuoi restare competitivo sul mercato contattaci via mail a commerciale@qualiware.it anche tu come loro potrai sfruttare il Piano di Transizione 4.0 in cui QualiWare rientra pienamente nell’allegato B.

Non perdere quest’occasione, potrebbe essere l’ultima. Scrivici!

Quale è il livello di digitalizzazione delle PMI italiane?

Grafico livello digitalizzazione in Italia

Qual è il livello di digitalizzazione delle PMI italiane rispetto al resto d’Europa? Come migliorare la nostra produttività e incrementare il profitto? Come risparmiare tempo aumentando la precisione e l’efficienza? Il mancato investimento in tecnologie software è davvero frutto di una questione prettamente economica?

Il processo di digitalizzazione viene visto dalle PMI italiane come un terreno ostile e complicato e non si comprende in questo momento quanto potrebbe invece essere vantaggioso. Con l’avvento del Covid-19 le imprese si sono dovute scontrare con l’atavica diffidenza verso l’innovazione, quando invece sarebbe stato necessario cogliere questa occasione per rimanere al passo con i tempi ed essere competitive sul mercato globale. Questo perché le PMI sono lo scheletro portante dell’economia italiana. Secondo i dati Istat inerenti al nuovo Censimento permanente delle imprese (per per visionare il documento vai su www.istat.it), esse sono circa il 20% delle imprese totali e producono quasi il 41% del fatturato assoluto (per approfondire Risultati economici delle imprese) delle aziende italiane. Facendo riferimento all’indice DESI (Digital Economy and Society Index), un indice che tiene traccia delle prestazioni digitali dei paesi europei e dei loro progressi, possiamo osservare come l’Italia occupi gli ultimi posti della classifica e come si trovi ben al di sotto della media europea dopo paesi come Cipro, la Polonia, la Slovacchia e appena sopra alla Romania.

Grafico livello digitalizzazione in Italia

Andando nello specifico dell’uso delle tecnologie digitali in ambito aziendale vediamo che le imprese italiane ricoprono uno degli ultimi posti. Infatti, le nostre PMI utilizzano pochissimo la tecnologia, e i processi produttivi non sono digitalizzati, portando l’Italia a posizionarsi sotto Cipro e Slovacchia e appena al di sopra di Spagna, Ungheria e Bulgaria.

Livello digitalizzazione PMI

Osservando, invece, direttamente i dati di casa nostra, il report dell’Istat sulle PMI e ICT (per approfondimenti clicca QUIci comunica che nelle imprese l’incidenza, tra i propri addetti, di specialisti ICT è del 12,6% e le imprese che hanno fornito formazione sulle competenze ICT sono solo il 15,5%. Desolante, poi, è vedere come l’80% delle aziende non abbia ancora intrapreso un percorso verso la digitalizzazione dei processi, aspetto che è fondamentale approfondire, specie in un momento storico come quello attuale in cui solo le aziende che stanno investendo in tecnologia possono ambire a restare competitive nel mercato globalizzato.

Quali benefici può portare la digitalizzazione?

Una relazione pubblicata a dicembre 2020, dell’European Investment Bank (EIB) sulla digitalizzazione delle piccole e medie imprese in Italia analizza i motivi delle lacune che interessano questo ambito. Quelle più evidenti sono dovute alle limitate competenze digitali e alla poca consapevolezza di come queste possano essere sfruttate a proprio vantaggio (per una migliore comprensione clicca QUI) . Inoltre, nonostante il nostro tessuto imprenditoriale sia molto fitto, la produttività delle imprese italiane è al disotto di quella tedesca e francese. Ciò che emerge da questi dati è che poca digitalizzazione e inferiore produttività sono strettamente collegate.

Ma cosa impedisce alle aziende di intraprendere questo percorso?

L’analisi dell’EIB continua fornendo una panoramica dettagliata degli ostacoli che rallentano la trasformazione digitale. È svilente sapere che ben il 18% delle aziende italiane non ha in programma investimenti in campo digitale nei prossimi anni. E che soltanto il 31% ha in programma investimenti per la sostituzione di macchinari, edifici e IT contro la media europea del 37%. Uno degli ostacoli maggiori però è la disponibilità di credito bancario, gli interessi sono alti e la negoziazione con le banche è spesso difficile. È per questo che la digitalizzazione delle PMI è uno degli obiettivi più importanti del governo italiano.

Non sono solo queste le cause che frenano lo sviluppo tecnologico delle PMI.

Difatti, la nostra esperienza nel settore della digitalizzazione ci suggerisce una concausa che per la natura delle analisi proposte (ossia il monitoraggio su aziende che non hanno mai adottato soluzioni tecnologiche) non viene citata: la mancanza di fiducia nelle software house e quindi nei sistemi software venduti. Ebbene sì, in queste righe lo scenario che si palesa sembra mettere in luce due grandi problemi, la mancanza di fondi e l’intrinseca volontà dell’imprenditore a non investire. Questa considerazione non vale per tutte le PMI, molte aziende infatti hanno iniziato il loro percorso verso la digitalizzazione con forza ed entusiasmo già da tempo.

Parte di queste però non hanno ottenuto la soluzione che cercavano e hanno finito per non utilizzare affatto gli strumenti digitali o usarli solo per poche attività, di certo non quelle che avevano pensato di poter gestire al momento dell’investimento.

Ciò avviene per due motivi principali, i software scelti erano troppo verticali e poco flessibili oppure sebbene le soluzioni siano state realizzate su misura, continuavano ad essere di difficile utilizzo e nella stragrande maggioranza dei casi impossibile da modificare in autonomia, costringendo l’azienda a rivolgersi all’assistenza con relativi costi aggiuntivi.

A prescindere dalla causa la soluzione adatta a ottimizzare i tuoi processi, digitalizzandoli è QualiWare. Questo perché rientra negli acquisti agevolati dal PNRR ma anche perché nessuno dei nostri clienti si è ritrovato sfiduciato come nei casi degli imprenditori scritto in precedenza. Questo perché:

  • l’estrema flessibilità di QualiWare permette di realizzare sistemi su misura dell’esigenza dell’azienda;
  • grazie alla semplicità d’uso del Form Designer, attività come creazione e modifica dei form può essere eseguita in totale autonomia anche da un utente senza specifiche competenze informatiche.
Mettilo alla prova, richiedi una demo online con un nostro collaboratore, per farlo completa il form QUI.

[SAVE THE DATE 17/09/2021 ore 16]: 3,2,1 Via! Si riparte con le novità di QualiWare!

3,2,1, Via! Siamo a settembre e dopo aver avuto modo di ricaricare un po’ le batterie durante le ferie estive siamo pronti per ripartire Noi ovviamente lo facciamo a modo nostro, ossia presentandoti le novità di QualiWare nel consueto primo appuntamento post-rientro della nostra QualiWare Academy.

Durante il Webinar online, che si terrà il 17/09 alle ore 16 su Zoom, il nostro CEO, l’ing. Pier Alberto Guidotti, ti mostrerà i vantaggi e i miglioramenti che questi nuovi sviluppi potrebbero portare nella gestione delle tue attività quotidiane.

Di cosa parleremo? Qui di seguito una breve carrellata delle novità più importanti

  1. Action Link, ossia la possibilità di definire dei link che permettono, quando cliccati, di eseguire azioni come la visualizzazione di una pagina di risposta, la restituzione di dati in formato json, la ridirezione ad un’altra pagina.
  2. AuditTrail con BlockChain. Grazie alla collaborazione con Apio, sarà possibile notarizzare dati e documenti memorizzati nell’Audit Trail di QualiWare trasferendo agli stessi caratteristiche come immutabilità, marcatura temporale, sicurezza e prova di non ripudiabilità. In questo modo si ha garanzia totale e permanente dell’integrità delle informazioni registrate, anche al di fuori del perimetro dell’azienda. Piccolo spoiler: nulla cambierà per l’utente.
  3. Nuova grafica per rendere ancora più semplice la tua esperienza di navigazione.
  4. Nuovi metodi sul Form Designer e miglioramento per la gestione della documentazione;
  5. Anticipazione Windows 11.

Non finisce qui ovviamente, parleremo anche dei prossimi corsi della nostra Academy.

Sei curioso di scoprire come queste novità possano semplificare e ottimizzare ulteriormente le tue attività?

 

Allora non mancare! Iscriviti ORA inviando una mail a commerciale@qualiware.it come sempre la partecipazione è gratuita ma i posti sono limitati.

Ti aspettiamo!

 

[Case study] Controlli in loco: QualiWare per la gestione dei sopralluoghi

Hai bisogno di digitalizzare un’attività come gli interventi sul campo in modo efficace ed efficiente tramite un’applicazione flessibile, in tempi molto ristretti e soprattutto a costi sostenuti? Stanco di eseguire i sopralluoghi dai tuoi clienti con liste di controllo cartacee che ti costringono ad azioni superflue e ridondanti come trascrivere le informazioni su file Excel o Word e che al tempo stesso non potranno garantirti piena tracciabilità e reperibilità delle informazioni?

Se hai risposto di sì allora non mancare al prossimo QualiWare Talk di venerdì 09/07 alle 16: “Controlli in loco efficaci: l’app di QualiWare per una gestione efficiente e puntuale dei sopralluoghi, il caso Marco Polo Appalti”.

In questo nuovo episodio del QualiWare Talk mostreremo l’applicazione realizzata per l’esigenza di Marco Polo Appalti, azienda certificata ISO 9001 e che si occupa di manutenzione e progettazione per conto terzi in tutta Italia.

Per farlo, l’ing. Marini sarà affiancato dal consulente aziendale di Marco Polo Appalti, l’ing. Loredano Quaglia, che ci parlerà di come è stato possibile, grazie ad ActiveDoc, realizzare in tempi molto ristretti un’applicazione in grado di essere pienamente conforme alle richieste della società appaltante e allo stesso tempo estremamente semplice da usare anche per chi, come nel caso specifico, non ha competenze informatiche di livello ed ha sempre gestito i controlli con il cartaceo.

L’obiettivo del talk è dimostrarti come sia possibile rendere più efficienti le tue attività (in questo caso quelle di controllo e intervento sul campo) con un’applicazione completamente aderente alle esigenze dell’azienda in tempi ristretti e ad un costo decisamente basso.

Abbiamo voluto portare questo case study perché troppo spesso sentiamo lamentele da chi deve valutare l’acquisto di questo genere di applicazioni in quanto si ritrova di fronte ad un bivio: scegliere applicazioni realizzate per eseguire esclusivamente queste attività ma che si rivelano rigide e costose, oppure ricorrere ad una software house per svilupparlo su misura, e questo troppo spesso porta a sostenere costi elevati in fase di start ma anche successivamente nel caso di personalizzazioni o aggiornamenti.

Ma di cosa aveva bisogno l’azienda Marco Polo Appalti?


Marco Polo Appalti necessitava di una soluzione software in grado di permettere al proprio operatore di eseguire controlli, rilievi e sopralluoghi per una nota azienda idrica Toscana. La commessa è stata presa in carico tramite bando di gara in cui venivano specificati i requisiti minimi e non opzionali al fine di convertire il sistema di distribuzione da lente tarata a contatore, tra questi oltre all’obbligo sull’uso di un’applicazione software c’erano:

  1. gestire in modo automatizzato il flusso che porta alla trasformazione o sostituzione da lente tarata a contatore, tenendo traccia di tutte le comunicazioni e le attività tra Marco Polo Appalti e il cliente finale;
  2. possibilità da parte delle società appaltante di monitorare in tempo reale le attività sui controlli e poter filtrare i risultati per tipologia di controllo, cliente, etc..;

Le maggiori difficoltà riscontrate in fase di analisi erano però dettate da aspetti non prettamente relativi alla complessità dell’applicazione, ossia:

  • poco tempo a disposizione (meno di tre settimane) per realizzare l’applicazione, in quanto l’assenza o l’incompletezza di uno o più requisiti iscritti nel bando comportava la perdita della commessa;
  • resistenza al cambiamento e difficoltà nell’uso di strumenti digitali da parte dell’operatore.

Come siamo riusciti a gestire quest’esigenza nei tempi e nei modi richiesti? È soprattutto qual è il risultato finale?
Per scoprirlo partecipa al talk di venerdì 9/07 alle 16, per iscriverti invia una mail a commerciale@qualiware.it

Il controllo in accettazione efficace: perché scegliere QualiWare e come farlo capire alla direzione?

Come gestire efficacemente i controlli in accettazione? Quale valore aggiunto avresti se utilizzassi un software per quest’attività?

 

Se per gestire i controlli in accettazione usi, o meglio sei costretto ad usare, metodi ormai poco affidabili e inefficaci come file Word o Excel o anche Access o peggio ancora la carta, questo articolo è stato scritto per te e anche per aiutarti a far capire alla Direzione che le tue attività non solo sono utili per certificarti o mantenere la certificazione ma che possono essere economicamente redditizie se gestite con sistemi adeguati.

Dopo la prima ondata COVID e il conseguente lockdown, le aziende italiane, anche quelle meno strutturate, hanno intrapreso la corsa verso l’ammodernamento delle strutture ma soprattutto verso la digitalizzazione dei propri processi tra cui anche i controlli in accettazione. Difatti il controllo incoming è un’attività che se supportata da strumenti software adeguati porta vantaggi non solo a breve termine, ma anche nel lungo periodo in quanto permette di efficientare anche i processi adiacenti a quell’attività, ad esempio nella valutazione dei propri fornitori. Specie ora che sempre più aziende (e forse anche la tua) preferiscono demandare la produzione, o anche solo parte di essa, all’esterno.

Con questa premessa e ancora di più grazie alla tua esperienza saprai sicuramente che usando il classico metodo di raccolta dati in file slegati fra loro, l’attività di controllo in accettazione non solo è limitata ma potrebbe anche essere suscettibile di errori. 

Sia chiaro, come ti sarà già capitato di leggere nei nostri articoli, nessuna norma obbliga a dotarsi di uno strumento software per gestire le attività legate alle normative ma è ovvio che l’uso di tali strumenti non solo facilita il lavoro degli operatori ma permette di migliorarlo sensibilmente. Ad esempio nel caso del controllo in accettazione un sistema software permette di perseguire uno degli obiettivi del controllo in accettazione secondo i principi delle ISO: diminuire quantità e costi dei controlli qualità.

Come raggiungere questo obiettivo? E quali sono i vantaggi nell’utilizzo di un software?

 

Per raggiungere questo obiettivo è necessario conoscere esattamente quali articoli sono soggetti a campionatura e quali invece in freepass. Demandare la conoscenza di questi aspetti alla memoria dell’operatore non è la soluzione corretta e ancora meno lo è utilizzare fogli Excel o Access. Con questi strumenti infatti:

  1. non è possibile automatizzare i controlli individuando i fornitori in FREEPASS;
  2. importare o inserire i dati diviene un’operazione estenuante.
  3. non si potranno realizzare statistiche facilmente perché i dati non sono interrogabili e quindi devono essere trascritti e elaborati manualmente ogni volta che si presenta l’esigenza;
  4. non è possibile disporre di informazioni tracciate perché i file sono slegati fra loro;
 

Così controllare la qualità di tutti i materiali in ingresso, risulta essere un’attività ridondante e non proattiva, diversamente dall’obiettivo dell’ISO 9001 di efficientare i processi e quindi diminuire i controlli in base ai fornitori o agli articoli.

Inoltre a prescindere dal raggiungimento dell’efficientamento dei processi è chiaro che lavorare in questo modo e con questi strumenti costringe l’operatore ad usare il suo tempo per attività che con i giusti strumenti vengono gestite molto più velocemente e in modo efficace con conseguente riduzione dell’errore umano e soprattutto con risparmio di tempo da dedicare ad altre attività.

Sei d’accordo ma la direzione non è propensa a destinare parte del budget in tecnologie per migliorare le tue attività e quelle dei tuoi colleghi sui controlli in accettazione?

 

Nel caso le quattro motivazioni precedentemente elencate non siano ancora sufficienti, è importante ricordare alla Direzione che la Qualità non è un costo ma un’opportunità che concretamente si realizza nel momento in cui si hanno a disposizione le informazioni necessarie per analizzare i processi al fine di ridurre gli sprechi (sia in termini di tempo sia di materiale). 

Non solo maggior profitto tramite una riduzione degli sprechi sui controlli in accettazione ma anche tramite una valutazione corretta dei tuoi fornitori. Non di rado infatti capita che a causa di una valutazione approssimativa i rapporti di fornitura si regolino più in base alla storicità della collaborazione che all’effettiva qualità del lavoro svolto con ovvia perdita di efficienza produttiva e quindi di fatturato.

Ma quale soluzione può esserti utile? E quali caratteristiche dovrebbe avere?

Se in queste righe hai rivisto parte di ciò che accade in azienda allora devi ricercare una soluzione software in grado di adattarsi alle tue esigenze senza stravolgere il tuo modo di lavorare, il compito di un software è ottimizzare la gestione delle tue attività e non modificarle

La flessibilità inoltre è un elemento da considerare non solo dal tuo punto di vista, quello operativo, ma anche economico. La maggior parte delle software house infatti, sviluppa sistemi poco flessibili in modo da giustificare i costi eccessivi per ogni richiesta di personalizzazione.

Per questo motivo oltre 700 aziende hanno scelto QualiWare. L’estrema flessibilità e semplicità d’uso di QualiWare permette agli stessi utenti, in totale autonomia, di personalizzare il sistema sulle loro reali esigenze, evitando così di dover richiedere supporto all’assistenza con i relativi oneri che ne conseguono.

Non solo flessibilità ma anche efficienza, il modulo “QW-01 Controllo in Accettazione” consente di inserire, gestire, monitorare e stampare tutte le informazioni connesse alla esecuzione di controlli e collaudi nella fase di ricevimento dei materiali. Il piano di controllo può prevedere campionamenti statistici, in base alle ISO 2859/1, e non statistici, ma anche variare automaticamente l’intensità dei controlli, passando, sulla base dello storico delle forniture, eventualmente anche al freepass.

Inoltre se è stato attivato uno scambio automatico di dati con il Sistema Gestionale, i movimenti di merce in entrata possono essere trasferiti automaticamente per la successiva compilazione dei Rapporti di Collaudo.

Non è tutto, come scritto prima l’integrazione con gli altri moduli di QualiWare permette all’azienda di evolvere e automatizzare anche gli altri processi. Rimanendo focalizzati sul tema fornitori ad esempio, avendo in configurazione oltre al modulo sul controllo in accettazione anche il “QW-11 Valutazione fornitore”, è possibile, previo settaggio dei criteri di valutazione, demandare a QualiWare (in modo completamente automatizzato) il compito di classificare il fornitore. In altre parole l’operatore per conoscere come sono distribuiti i fornitori nelle varie classi dovrà semplicemente consultare un report che sarà sempre aggiornato all’ultima valutazione e quindi affidabile.

Il sistema potrebbe essere ulteriormente ottimizzato e automatizzato con l’integrazione di un altro modulo di QualiWare, il “QW-05 Gestione Non Conformità/ Azioni correttive/ Reclami e Segnalazioni” che permette una gestione completa delle Non Conformità, dalla loro registrazione all’eventuale azione correttiva utile a mitigare il rischio che la NC possa ripetersi. 

Difatti con questi tre moduli è possibile:

  • gestire le NC direttamente dall’accettazione, in questo modo se la causa è da imputare al fornitore è possibile inviare tempestivamente la segnalazione;

    ·  valutare automaticamente i fornitori, ad esempio se uno dei criteri di valutazione è il numero di Non Conformità l’operatore dovrà semplicemente registrare la NC a quel fornitore, sarà il  sistema a valutarlo in base ai settaggi impostati

Per concludere come ben sai e come scritto sopra, è importante rispettare ed assicurare la qualità sorvegliando le fasi del processo “a monte” (e quindi il processo del fornitore, nel caso in cui si parli di qualità del materiale acquistato), ma anche fare buon uso delle informazioni storiche disponibili, in modo da concentrare i controlli sui prodotti realmente critici, attivando il freepass o diminuendo le quantità dei lotti controllati di altri prodotti e tutto ciò è più semplice e efficace se si usa un software come QualiWare.

Per avere maggiori informazioni sul modulo QW-01, QW-05 e QW-11 contattaci scrivendo una mail a commerciale@qualiware.it.

QW-Talk: “Gestione efficace e efficiente dei controlli con QualiWare: dall’accettazione al prodotto passando per il controllo su processo”

Vorresti ottimizzare la gestione dei controlli per migliorare l’efficienza, ridurre i costi ed evitare gli sprechi aziendali ma le soluzioni che ti hanno proposto sono troppo costose o poco flessibili per la tua realtà? Avresti bisogno di un sistema che guidi puntualmente il tuo operatore eliminando così la possibilità di errore?

Sei sicuro che continuare ad andare in giro per il capannone per estrapolare i dati dalle macchine sia un’attività dal valore aggiunto per la tua azienda? 


Se hai risposto di sì anche solo ad una di queste domande allora non puoi mancare al prossimo QualiWare Talk “Gestione efficace e efficiente dei controlli: dall’accettazione al prodotto passando per il controllo su processo” di venerdì 11/06 alle 16.

Come ben sai, il QW-Talk è il format ideato per dare supporto o rispondere a dubbi o semplici curiosità dei nostri clienti sulle funzionalità di QualiWare. Il format è libero e la comunicazione informale, c’è solo un macro tema trattato in base alle domande dei partecipanti senza uno schema predefinito in partenza.

Durante questa puntata, il responsabile commerciale di Analysis, Massimo Marini mostrerà come con QualiWare sia facile e allo stesso tempo efficace gestire i controlli in azienda, dal controllo del materiale in accettazione fino al controllo sul prodotto finito passando per il controllo sul processo.

Se parteciperai vedrai ad esempio come gestire i controlli in accettazione facendo in modo che sia QualiWare ad allertare il tuo operatore indicandogli che l’articolo è in FREEPASS oppure guidandolo pedissequamente nel controllo.

Se hai questi moduli in configurazione questa è l’occasione per sciogliere eventuali dubbi o curiosità, se invece non hai questi moduli in configurazione e saresti interessato a valutarli allora è il momento ideale per capire se possono aiutarti concretamente in azienda e risolvere tutti i dubbi.

Per iscriverti invia una mail a commerciale@qualiware.it, ma attenzione fallo ORA, il talk è gratuito ma i posti sono molto limitati.

[SAVE THE DATE 27/05 ore 15]: OpenHouse Analysis 2021

Come rendere la tua azienda sostenibile? In termini puramente economici quali sono i vantaggi di una gestione  dei processi che tiene conto del proprio impatto sull’ambiente? È vero che un’azienda sostenibile è anche più efficiente?

 

queste e altre domande risponderemo durante l’OpenHouse 2021 di QualiWare-ActiveDoc “Digitale è Sostenibile” prevista per il 27 maggio alle 15. Anche quest’anno sarà in diretta streaming sui nostri social, Facebook e YouTube, con la speranza che a partire dal prossimo anno si possa ritornare a farla in presenza.

I temi di quest’edizione, come avrai capito dalle poche righe sopra, sono la Digitalizzazione e la Sostenibilità, due aspetti che durante l’evento dimostreremo essere iperconnessi e che se gestiti efficacemente possono portare benefici sia in termini economici sia operativi.

Prova a pensarci, perché il digitale può rendere la tua azienda sostenibile?

Perché adottando strumenti digitali risparmierai cartarenderai più efficienti i processi e di conseguenza renderai sostenibile il tuo lavoro e quello dei tuoi colleghi ed inoltre diminuirai gli spostamenti. Ma non è tutto, il digitale non è solo un valido alleato che porta benefici in modo indiretto, ma anche, e in alcuni casi soprattutto, in modo diretto, ad esempio grazie a strumenti in grado di aiutarti a misurare la tua impronta e dandoti gli opportuni indicatori.

Ti mostreremo con casi reali e pratici come perseguire la sostenibilità grazie all’uso del digitale illustrandoti soluzioni che possono essere declinate facilmente e in tempi ristretti anche sulla tua realtà.

Ovviamente parleremo anche di corretta gestione della compliance alle normative e agli standard oltre che delle novità (comprese quelle future) di QualiWare, nel consueto intervento dell’ing. Pier Alberto Guidotti, CEO e CTO di Analysis.

Ma non è tutto, per conoscere il programma completo scarica la locandina cliccando QUI 

Per richiedere l’iscrizione invia una mail a eventi@qualiware.it